Guglielmo, alla morte del padre, Ivo, gli succedette nella signoria di Bellême.[7] Ancora secondo il Cartulaire de Marmoutier pour le Perche, dopo la morte del padre, Ivo, Guglielmo e la madre, Godehildis, fecero una donazione alla chiesa di Notre Dame, fondata da Ivo[8]; sempre secondo il Cartulaire de Marmoutier pour le Perche, con la madre, Godehildis, Guglielmo fece molte altre donazioni a chiese ed abbazie varie[8]. Secondo le Europäische Stammtafeln[9], vol III cap. 636 (non consultate), Guglielmo fondo la chiesa di Notre-Dame-sur-l'Eau (in francese Église Notre-Dame-sur-l'Eau)[10].
Nel 1010 Guglielmo I di Bellême, costrui nella città di Domfront il primo castello, formato da "quattro grandi torri con fossati profondi scavati nella roccia".[12]
Nel periodo che era duca di Normandia, Riccardo III (1026 - 1028), secondo il Cartulaire de Marmoutier pour le Perche, Guglielmo fondò la chiesa di san Leonardo di Belleme[13].
Secondo il Extrait de la Chronique Manuscrite de Normandie, Guglielmo si rifiutò di obbedire a Riccardo, che lo convocò[11]; Guglielmo rifiutò e Riccardo si presentò davanti al castello d'Alençon e lo conquistò[11]; allora Guglielmo gli si presentò a piedi nudi, con una sella sulle spalle, facendo atto di sottomissione: Riccardo, a tal vista lo perdonò[11]. Questo avvenimento viene ricordato anche da Guglielmo di Jumièges[15] e nella Histoire des Normands[16].
Ancora secondo il Extrait de la Chronique Manuscrite de Normandie, Guglielmo, nonostante avesse ottenuto il perdono, rimase ostile a Roberto[11] e spinse i figli, Folco e Roberto ad attaccare il duca, Roberto[11]; ma nella battaglia del Blavon, subirono una sconfitta e Folco fu ucciso da un colpo di lancia[11], mentre Roberto ferito, riuscì a fuggire, mentre i loro uomini furono in gran parte uccisi[11]; questi avvenimenti sono raccontati anche nella Histoire des Normands[17]. Questo avvenimento viene ricordato anche da Guglielmo di Jumièges, che precisa che la battaglia si svolse al salto del Blavon e, che, appresa la notizia, poco dopo, Guglielmo morì[15]. Alla morte di Guglielmo, essendo morti i primi tre figli, gli succedette il quartogenito Guglielmo Talvas[11]:
Discendenza
Secondo il Extrait de la Chronique Manuscrite de Normandie, Guglielmo aveva sposato Matilde di Condé-sur-Noireau, pare discendente da Ganelone[11]. Guglielmo da Matilde ebbe cinque figli[10]:
Guerino di Domfront († 1026), elencato come primogenito da Guglielmo di Jumièges [15][18], morto in circostanze misteriose; secondo il Extrait de la Chronique Manuscrite de Normandie[11]
Folco († 1030 circa), elencato come secondogenito da Guglielmo di Jumièges[15], morto in battaglia[11]