Guglielmo (Perth, XII secolo – Rochester, 23 maggio 1201) fu un devoto cristiano originario di Perth, assassinato mentre si recava in pellegrinaggio in Terra santa. Fu dichiarato santo da papa Alessandro IV nel 1256.
Biografia
In base a un racconto favoloso negli Annali della Chiesa di Rochester, scritto intorno al 1450 da Giovanni Capgrave,[1] Guglielmo era originario di Perth e nel 1201, passando nei pressi di Rochester mentre si recava in pellegrinaggio in Terra santa, fu assassinato da un orfano che aveva raccolto e aiutato.[2]
Una donna folle, scoperto il suo cadavere, pose una ghirlanda di caprifoglio sulla sua testa insanguinata e rinsavì: portò la notizia a Rochester e i monaci dell'abbazia della cattedrale ne recuperarono il corpo e lo seppellirono nel loro cimitero.[3]
Culto
Moltiplicandosi il numero di miracoli avvenuti sulla sua tomba, il vescovo di Rochester, Lorenzo di San Martino, si recò a Roma con una richiesta di canonizzazione che fu accolta.[3]
La sua memoria è celebrata il 23 maggio.[3]
Note
- ^ Acta SS. Maii, vol. V (Venezia 1741), pp. 268-269.
- ^ Leonard Boyle, BSS, vol. VII (1966), col. 481.
- ^ a b c Leonard Boyle, BSS, vol. VII (1966), col. 482.
Bibliografia
- Filippo Caraffa e Giuseppe Morelli (curr.), Bibliotheca Sanctorum (BSS), 12 voll., Roma, Istituto Giovanni XXIII nella Pontificia Università Lateranense, 1961-1969.
Altri progetti
Collegamenti esterni