Nel 1928 pubblicò il suo unico libro, con lo pseudonimo "Hermann Noordung" Das Problem der Befahrung des Weltraums - Der Raketenmotor (Il problema della navigazione dello spazio - Il motore a reazione), che l'editore berlineseRichard Carl Schmidt fece uscire con l'anno di edizione 1929. In 188 pagine e oltre 100 illustrazioni, Potočnik propose diverse possibili realizzazioni di stazioni spaziali e satelliti geostazionari. Descriveva anche in maniera dettagliata i tre moduli di cui si sarebbe dovuta comporre una particolare stazione: la Wohnrad (ruota abitata), che sarebbe dovuta restare in rotazione continua per produrre artificialmente la forza di gravità, una centrale elettrica che sarebbe dovuta essere alimentata dall'energia solare con uno specchio parabolico, ed un osservatorio astronomico. Le tre parti dovevano essere collegate per il tramite di cavi.
L'idea di Noordung di un satellite fermo a circa 36.000 km di altezza, che rimanesse costantemente sopra lo stesso punto della Terra, fu più tardi resa reale dai satelliti per le telecomunicazioni e meteorologici, grazie all'orbita geosincrona.
Le sue idee furono riprese in primo luogo dalla Verein für Raumschiffahrt, il cui membro Wernher von Braun nel 1952 pubblicò un piano per una stazione spaziale, la cui forma circolare era ispirata alle idee di Noordung. L'edizione russa del libro potrebbe poi aver influenzato Sergej Pavlovič Korolëv. Per i contemporanei viennesi, invece, il libro era al contrario solo un esercizio di fantasia.
Nel 1929 Potočnik morì di polmonite, in povertà, a Vienna. Il suo annuncio funebre, pubblicato a Maribor, richiamava la sua carriera militare, ma non il suo lavoro per lo spazio.
Bibliografia
(DE) R. Keimel, Potočnik Hermann, in Österreichisches Biographisches Lexikon 1815–1950, vol. 8, Verlag der Österreichischen Akademie der Wissenschaften, Vienna 1983, ISBN 3-7001-0187-2