Highball indica una famiglia di cocktail, in particolare di long drink, dall'effetto rinfrescante e dissetante, composti da una base alcolica a cui si aggiunge il cosiddetto filler, che in genere è la soda o un'altra bevanda gassata analcolica. Il primo highball è stato probabilmente il whisky and soda, mentre fra i più famosi vi sono il gin tonic, il cuba libre e il mojito.
Preparazione
In genere vengono serviti in un bicchiere alto (chiamato proprio Highball) con ghiaccio e una piccola decorazione. Per un servizio ottimale è consigliato abbinare la bottiglietta di bevanda sodata a parte, soprattutto in drink come il Rum e Coca cola, Gin & Tonic, Gin & Lemon, ... in modo che il cliente possa dosare la quantità di bibita desiderata. Il barman può comunque decidere di "completare" il drink aggiungendo lui stesso la sodata, e questo avviene soprattutto in cocktails quali il Gin Fizz, il Cuba Libre, il Mojito. A differenza dei precedenti questi vengono considerati cocktails finiti e non prevedono che il cliente intervenga nel completamento dello stesso.
Diffusione del termine
Secondo l'Online Etymology Dictionary, questo termine si diffonde a partire dal 1898 e deriva probabilmente dall'unione delle parole high (per indicare che la bevanda è servita in un bicchiere alto) e ball (bere del whisky).