Nato a Madrid nel 1955, è figlio dello spagnolo Julio Moro e la francese Bernadette Lapierre, sorella dello scrittore Dominique Lapierre[1].
Ha frequentato il liceo francese di Madrid e dal 1973 al 1978 ha approfondito gli studi di Storia e Antropologia al Campus di Jussieu a Parigi[2].
Ha esordito nel 1992 con Senderos de libertad e da allora ha pubblicato una decina di romanzi spesso ispirati ad eventi realmente accaduti come il Disastro di Bhopal alla base di Mezzanotte e cinque a Bhopal (scritto con lo zio Dominique Lapierre) o a personaggi celebri come Sonia Gandhi ritratta nel controverso Il sari rosso[3].
Con il romanzo storico El imperio eres tú, sulla vita del primo imperatore del Brasile, Pietro I, ha vinto nel 2011 il Premio Planeta[4].
Attivo anche in ambito cinematografico, ha vissuto 5 anni a Hollywood e ha scritto sceneggiature e coprodotto alcune pellicole spagnole[5].
Opere
Senderos de libertad (1992)
El pie de Jaipur (1995)
Le montagne del Buddha (Las montañas de Buda, 1998), Milano, Mondadori, 1999 traduzione di Maria Nicola ISBN 88-04-46378-3.
Passione indiana (Pasión india, 2005), Milano, Mondadori, 2006 traduzione di Jole Da Rin ISBN 88-04-55298-0.
Il sari rosso (El sari rojo, 2008), Milano, Il Saggiatore, 2009 traduzione di Giuliana Carraro e Eleonora Mogavero ISBN 978-88-428-1607-2.
El imperio eres tú (2011)
A flor de piel (2015)
Mi pecado (2018)
Con Dominique Lapierre
Mezzanotte e cinque a Bhopal (Era medianoche en Bhopal), Milano, Mondadori, 2001 traduzione di Elina Klersy Imberciadori ISBN 88-04-49498-0.