Kadambini GangulyKadambini Bose Ganguly (Bhagalpur, 18 luglio 1861 – Calcutta, 3 ottobre 1923[1]) è stata un medico indiana. È stata la prima donna a praticare medicina in India e la prima donna ad essere ammessa al Calcutta Medical College, nel 1884. Dopo un periodo di pratica in Scozia, è tornata in India per esercitare la professione. È stata anche la prima donna speaker al Congresso Nazionale Indiano. Primi anniNata in una famiglia kāyastha bengalese[2], originaria del distretto di Barisal, Chandsi, come Kadambini Basu. Suo padre, preside della Bhagalpur School, insieme a Abhay Charan Mallick ha fondato l'organizzazione femminile Bhagalpur Mahila Samiti, il primo movimento in India per l'emancipazione delle donne. Nonostante venisse da una comunità che non favoriva l'educazione femminile[2], Kadambini inizialmente ha imparato l'inglese alla scuola femminile Brahmo Eden di Dacca, successivamente alla Hindu Mahila Vidyalaya, poi fusa con la Bethune School. Diventò la prima donna a entrare all'Università di Calcutta nel 1878, per poi laurearsi nel 1883, la prima donna insieme a Chandramukhi Basu. Vita adultaSposata con Dwarakanath Ganguly il 12 giugno 1883, ebbe otto figli. Fu criticata dai conservatori del Paese. Durante le sue campagne per i diritti delle donne dopo essere tornata da Edimburgo, la rivista bengalese Bangabashi la definì indirettamente una "prostituta". Il marito portò il caso in tribunale, riuscendo a ottenere una condanna a 6 mesi di reclusione per l'editore Mahesh Pal.[3][4] Morì il 3 ottobre 1923, dopo aver eseguito un intervento chirurgico lo stesso giorno. Note
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