Secondogenito di David Richard Harington e Deborah Jane Catesby, ha un fratello, John "Jack" Catesby Harington (1984)[1][2].
Gli Harington sono un'importante famiglia britannica che comprende nobili e pari del regno, la cui genealogia è tracciabile dal 1500. Il padre di Kit è il 15º barone di Harington; la nonna paterna, Lavender Cecilia Denny, era discendente diretta di Carlo II d'Inghilterra.[3][4] L'ascendenza di Harington è prevalentemente inglese, ma anche gallese, scozzese, nordirlandese e, in parte minore, spagnola e francese.[4] Un antenato dell'attore, John Harington, fu l'inventore della moderna toilette.
Nonostante le nobili origini, Harington ha dichiarato di non provenire da una famiglia particolarmente agiata e di avere frequentato scuole pubbliche.[5][6] Il padre è proprietario di una libreria, la madre è un'artista (autrice di opere teatrali e pittrice) e docente di scrittura creativa all'università di Birmingham[4].
Fin dall'infanzia Harington viene chiamato Kit e solo all'età di undici anni scopre quale sia il suo nome anagrafico.[4][7] È circolata la notizia che la scelta di chiamarlo Kit fosse da attribuire alla madre, che apprezzava il soprannome del grande drammaturgo Christopher Marlowe[8]. Alcune interviste a Harington sembrerebbero contraddire questa spiegazione.[9]
Formazione teatrale
Completati gli studi alla Southfield Primary School, a undici anni Harington lascia la città di Londra e si trasferisce con la famiglia a Worcester.[4] Nella vicina Martley, frequenta la Chantry High School dal 1998 fino al 2003.[10]
Harington ha dichiarato di avere considerato a lungo la recitazione come un hobby piuttosto che una possibile professione e di avere aspirato a diventare cameraman, giornalista o corrispondente di guerra.[4] La passione di Harington per il teatro risale comunque alla prima adolescenza. I genitori portano spesso Kit e Jack ad assistere a spettacoli teatrali e a quattordici anni Kit Harington rimane profondamente colpito da una produzione di Aspettando Godot.[11][12] Nel 2014 ha dichiarato, invece, di avere ritrovato un proprio scritto che farebbe risalire il desiderio di diventare attore già all'età di dodici anni.[9] Durante l'adolescenza la passione per il teatro lo porta a seguire lezioni di recitazione al National Youth Theatre[4] oltre che alla Chantry High School, dove prende parte a numerose produzioni scolastiche.[10]
Dopo il diploma si iscrive al Worcester Sixth Form College che frequenta dal 2003 al 2005. Harington fa risalire la decisione di perseguire seriamente la carriera teatrale al 2004, anno in cui assiste a una produzione dell'Amleto interpretata da Ben Whishaw.
Mentre frequenta ancora la Royal Central School of Speech and Drama ottiene la parte da protagonista nelle repliche di War Horse, una produzione Royal National Theatre di Londra[12] che ha vinto due Olivier Awards alla prima rappresentazione (ottobre 2007-febbraio 2008). Harington ricopre il ruolo di Albert con ottime critiche sia nelle repliche al Royal National Theatre, (settembre 2008 - marzo 2009), sia nell'edizione andata in scena nel West End al New London Theatre (aprile-settembre 2009).[14][15][16]
Il successo
La parte in War Horse gli spiana la strada per un provino per il ruolo di Jon Snow nel pilot della serie Il Trono di Spade, del canale statunitenseHBO.[17]. In un'intervista al Daily Mail, Harington ipotizza che l'essersi presentato al provino con un occhio nero, gli abbia dato visibilità e l'abbia aiutato a ottenere la parte.[7] Pare invece che D.B. Weiss, sceneggiatore e produttore esecutivo dello show, trovando Harington fisicamente perfetto per il ruolo, abbia sussurrato al collega Benioff: «Fa' che questo ragazzo sia un bravo attore».[17][18] Le riprese dell'episodio pilota cominciano nell'ottobre 2009[19] e nel 2010 Harington ritorna brevemente a teatro con Posh di Laura Wade che va in scena al Royal Court di Londra.[8][15]
Quando HBO annuncia che produrrà la prima stagione de Il trono di Spade, Harington viene riconfermato nel ruolo di Jon Snow; il personaggio subisce però dei cambiamenti: Weiss e Benioff decidono che non dovrà più dimostrare 13 anni, come nel romanzo di George R. R. Martin, e a Harington viene chiesto di fare crescere la barba e fare allungare i capelli.[17]. Le riprese iniziano nel giugno 2010[20] e la serie debutta negli Stati Uniti il 17 aprile 2011.[21][22] Lo show riceve critiche positive e successo di ascolti e viene rinnovato per altre sette stagioni[23][24].
Harington debutta al cinema nel 2012 con il ruolo di Vincent nel film horror Silent Hill: Revelation 3D[15][29] e nel 2013 riceve il premio Attore dell'anno agli Young Hollywood Awards 2013, manifestazione che celebra i talenti emergenti nell'ambito di film, musica e televisione.[30]
Con Alicia Vikander e Taron Egerton prende parte a Testament of Youth; tratto dal romanzo autobiografico di Vera Brittain, il film esce per la prima volta nelle sale britanniche a gennaio 2015, dopo il debutto al London Film Festival del 2014.[32][33][34] Il 2015 vede inoltre Harington protagonista insieme a Andy Samberg del mockumentary (finto documentario) 7 days in Hell[35], trasmesso per la prima volta da HBO l'11 luglio[36]
Nel thriller Spooks: The Greater Good Harington interpreta invece il ruolo di un ex agente del controspionaggio britannico, sulle tracce di un terrorista. Il film, che esce nei cinema del Regno Unito nel maggio del 2016, è tratto dalla serie televisiva della BBC che ha lanciato Matthew Macfadyen.[8][12]
Dal 2012 intrattiene una relazione con l'attrice Rose Leslie, conosciuta sempre sul set della serie televisiva, con la quale si è sposato il 23 giugno 2018 al Wardhill Castle, maniero di proprietà della famiglia Leslie da 900 anni, sito vicino ad Aberdeen (Scozia).[48][49] La coppia ha un figlio, nato nel 2021,[50] e una figlia nata nel 2023.[51] È tifoso del Manchester United.
2013 – Candidatura per il miglior cast in una serie drammatica (condiviso con il cast) per Il Trono di Spade
2014 – Candidatura per il miglior cast in una serie drammatica (condiviso con il cast) per Il Trono di Spade
2015 – Candidatura per il miglior cast in una serie drammatica (condiviso con il cast) per Il Trono di Spade
2016 – Candidatura per il miglior cast in una serie drammatica (condiviso con il cast) per Il Trono di Spade
2017 – Candidatura per il miglior cast in una serie drammatica (condiviso con il cast) per Il Trono di Spade
2019 – Candidatura per il miglior cast in una serie drammatica (condiviso con il cast) per Il Trono di Spade
Doppiatori italiani
Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Kit Harington è stato doppiato da:
Daniele Giuliani ne Il Trono di Spade, Silent Hill: Revelation 3D, Testament of Youth, Il settimo figlio, Spooks - Il bene supremo, Gunpowder, La mia vita con John F. Donovan, Criminal: Regno Unito, Modern Love, Eternals, Welcome to Wrexham