La Kup Maršala Tita 1988-1989 fu la 41ª edizione della Coppa di Jugoslavia. Un totale di 5523 squadre provenienti da tutte le repubbliche e province parteciparono alla competizione:[1] 960 dalla Bosnia Erzegovina, 58 dal Montenegro, 1504 dalla Croazia, 324 dalla Macedonia, 242 dalla Slovenia, 1771 dalla Serbia, 192 dal Kosovo e 472 dalla Voivodina.[2]
Il detentore era il Borac Banja Luka, unica squadra di seconda divisione a riuscire nella conquista del trofeo. Ma il club non poté difendere il titolo poiché non passò le qualificazioni (solo le squadre di prima divisione ne erano esentate): delle 960 squadre della Bosnia Erzegovina uscirono vincenti Rudar Ljubija e Borac Travnik.
Il trofeo fu vinto dal Partizan (che sconfisse in finale il Velež Mostar), al suo quinto titolo, il primo dopo 32 anni.[3] Il trofeo venne consegnato al Partizan dal presidente del "Consiglio federale della gioventù socialista di Jugoslavia" Branko Greganović.[4]