Last Resort è il singolo di debutto dei Papa Roach contenuto nell'album Infest del 2000 e pubblicato dalla DreamWorks Records il 18 settembre 2000.
Descrizione
Il testo parla del suicidio e dei motivi per i quali lo si compie, per questo motivo e per altre volgarità come la parola "fuck" la canzone è stata censurata.[10] La prima versione del brano, mai pubblicata, era in origine una canzone rap su pianoforte.[11]
Il riff principale sembra essere un campionamento ripetuto proveniente dalla canzone "Gengis Khan" degli Iron Maiden.[12] I Papa Roach hanno comunque sempre negato di aver campionato o plagiato la canzone.[13]
La versione in fase di lavorazione di Last Resort, insieme a quelle di Broken Home e She Loves Me Not, faceva parte del demo composto nel 1999 per la Warner Bros.
Video musicale
Il video, diretto da Marcos Siega, mostra i Papa Roach che si esibiscono dal vivo circondati dai loro fan, ed inquadrature di questi ultimi nelle loro stanze e in momenti di depressione. Inoltre appaiono numerosi poster della stazione radio di Sacramento 98 Rock, la quale aiutò i Papa Roach ad iniziare la loro carriera.
Tracce
- Last Resort
- Broken Home (Live Radio 1 Evening Session)
- Dead Cell (Live Radio 1 Evening Session)
- Last Resort (video)
Classifiche
Versioni
Note
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- ^ (PT) Papa Roach – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 10 luglio 2024.
- ^ (DA) Last Resort, su IFPI Danmark. URL consultato il 21 dicembre 2023.
- ^ (DE) Papa Roach – Last Resort – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ (EN) Last Resort, su British Phonographic Industry. URL consultato il 17 agosto 2023.
- ^ Last Resort (certificazione), su FIMI. URL consultato il 23 settembre 2024.
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- ^ Papa Roach's 'Last Resort' - Discover the Sample Source, su WhoSampled. URL consultato il 13 gennaio 2017.
- ^ Tobin Esperance of Papa Roach : Songwriter Interviews, su songfacts.com. URL consultato il 13 gennaio 2017.
- ^ Rock/Alternative - Volume 71, No. 19, September 11 2000, su collectionscanada.gc.ca, RPM. URL consultato il 28 novembre 2010.
- ^ (EN) PAPA ROACH, su officialcharts.com. URL consultato il 2 ottobre 2016.
- ^ (EN) Papa Roach - Chart history | Mainstream Rock Songs, su billboard.com. URL consultato il 2 ottobre 2016.
- ^ (EN) Papa Roach - Chart history | Alternative Songs, su billboard.com. URL consultato il 2 ottobre 2016.
- ^ (EN) Papa Roach - Chart history | Billboard Hot 100, su billboard.com. URL consultato il 2 ottobre 2016.
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Collegamenti esterni