Lingua dei segni finlandese
La lingua dei segni finlandese, in finlandese suomalainen viittomakieli o viittomakieli, sigla SVK, è la lingua naturale per sordi più comunemente utilizzata in Finlandia, con una popolazione di circa 5000 persone della comunità sorda finnica. StoriaLa nascita della lingua dei segni finlandese risale alla metà del XIX secolo quando il sordo finlandese Carl Oscar Malm (1826–1863), dopo aver portato a termine i suoi studi in Svezia, fondò la prima scuola finlandese per sordi a Porvoo. La prima associazione finlandese per sordi venne fondata a Turku nel 1886 da Albert Tallroth. All'inizio del XX secolo l'influenza dell'oralismo anche in Finlandia causò il divieto di insegnamento del bilinguismo nelle scuole. La situazione cambiò a partire dagli anni settanta, quando la lingua dei segni fu materia di insegnamento non solo per i sordi, ma anche per i loro genitori. Nel 1979 il servizio di interprete della lingua dei segni divenne parte della legge finlandese sulla cura degli invalidi e nel 1995 la lingua acquisì uno status giuridico legale. Comunque già dal 1991 l'insegnamento di tale lingua fa parte della legge sulla scuola dell'obbligo. Voci correlate
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