Lonchura teerinki
La donacola petto nero (Lonchura teerinki Rand, 1940) è un uccello passeriforme appartenente alla famiglia degli Estrildidi[2]. DescrizioneDimensioniMisura circa 11 cm di lunghezza, coda compresa. AspettoSi tratta di piccoli uccelli dall'aspetto massiccio, muniti di un caratteristico becco grosso e tozzo. BiologiaSi tratta di uccelli diurni, che tendono a riunirsi in stormi di qualche decina d'individui; essi passano la maggior parte della giornata al suolo o fra l'erba alta, alla ricerca di cibo, mentre al calar delle tenebre questi uccelli cercano rifugio fra i rami degli alberi. AlimentazioneLa donacola petto nero è un uccello principalmente granivoro, che grazie al forte becco è in grado di nutrirsi di una gran varietà di piccoli semi, privilegiando quelli di graminacee possibilmente ancora immaturi od appena germogliati; questi uccelli non disdegnano d'integrare la propria dieta anche con germogli, bacche, frutti e, molto sporadicamente, anche con piccoli insetti volanti. RiproduzioneSi conosce piuttosto poco circa le abitudini riproduttive di questa specie; tuttavia, si ritiene che esse non differiscano significativamente, per modalità e tempistica, da quelle delle specie congeneri. Distribuzione e habitatLa specie è endemica degli altopiani dell'area montuosa centro-occidentale della Nuova Guinea, dove abita le zone prative e le radure erbose fra i 1600 ed i 2300 m di quota; si dimostra inoltre molto tollerante alla presenza umana, e negli ultimi anni ha espanso il proprio areale anche nelle aree disboscate ed in giardini e cortili delle zone abitate, sebbene qui soffra la competizione di altre specie meno legate a determinate condizioni climatiche come il passero triste, la donacola petto castano, il cappuccino testa grigia o il cappuccino beccogrosso, coi quali può trovarsi in simpatria. Note
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