Mauro Cetto
Mauro Darío Jesús Cetto (Rosario, 14 aprile 1982) è un dirigente sportivo ed ex calciatore argentino, di ruolo difensore. Possiede il passaporto italiano[1][2] avendo dei parenti originari di Trento e Venezia.[3][4] Caratteristiche tecnicheÈ un difensore centrale bravo a segnare nei calci piazzati.[2] Può comunque giocare laterale, sia a destra che a sinistra, in una difesa composta da tre uomini.[5] CarrieraClubRosario CentralInizia la carriera in patria, nel Rosario Central. Il debutto arriva nella partita vinta contro il Racing Avellaneda per 4-1,[6] che è la sua unica partita del campionato 2000-2001. Nella stagione 2001-2002 gioca 14 incontri di campionato fino al gennaio del 2002. Chiude l'esperienza in Argentina con 15 presenze.[6] NantesNella sessione invernale del calciomercato arriva in Europa, venendo tesserato dalla squadra francese del Nantes. Con la nuova squadra chiude la stagione disputando 5 partite nella Division 1 (chiusa al decimo posto) e 4 nella seconda fase a gruppi della Champions League. L'esordio in campionato avviene nella 23ª giornata, subentrando al'85' a Mario Yepes nella partita vinta per 3-0 sull'Olympique Lione giocata il 29 gennaio 2002,[7] mentre l'esordio in ambito europeo arriva il 20 febbraio, giocando da titolare in Nantes-Manchester United (1-1).[8] Nella stagione 2002-2003 gioca 19 partite di campionato (chiuso ancora al decimo posto), saltando gli incontri dalla sesta alla diciassettesima giornata, una partita in Coppa di francia e due partite nella Coupe de la Ligue. Nel 2003-2004 inizia la stagione giocando 3 partite in Intertoto, dove la sua squadra viene eliminata in semifinale dagli italiani del Perugia, mentre in campionato - chiuso dalla squadra al sesto posto ed il raggiungimento dell'Intertoto - gioca solo due partite, ovvero la prima e la sesta giornata. Torna ad essere titolare nella stagione 2004-2005, quando gioca 26 partite di campionato (chiuso al 17º posto, l'ultimo utile per la salvezza) segnando il primo gol in carriera il 9 aprile 2005 al 44' della partita pareggiata per 2-2 contro l'Olympique Lione (la squadra che lo aveva visto esordire) e valida per la 32ª giornata: il suo è il gol del momentaneo 1-1.[9] Completano la stagione 2 presenze nella Coppa di Francia ed altrettante apparizioni nella Coupe de la Ligue, con una rete all'attivo in quest'ultima competizione. Nella successiva stagione, la 2005-2006, è ancora titolare e gioca 29 partite di campionato (terminato nella 14ª posizione) segnando anche in quest'annata un gol, precisamente al 69' di Nantes-Auxerre (3-2) della 35ª giornata: il suo gol, realizzato con un colpo di testa, è quello del momentaneo 2-2.[10] Gioca anche 5 partite nella Coppa di Francia (con 2 reti all'attivo) e 2 partite nella Coupe de la Ligue. Le 3 reti stagionali gli consentono di determinare un record personale. Nella stagione 2006-2007 gioca ancora 29 partite di campionato segnando anche in quest'annata un gol - l'ultimo con la maglia del Nantes - nel 4-0 esterno con cui la sua squadra batte il Tolosa nella 19ª giornata: il suo gol è quello del 2-0.[11] La sua squadra chiude il campionato all'ultimo posto retrocedendo in Ligue 2; disputa anche 4 partite in Coppa di Francia ed una partita nella Coupe de la Ligue. Lascia così la squadra dopo 110 presenze in campionato, 19 nelle Coppe nazionali e 4 in Champions League. TolosaProprio il Tolosa è la squadra in cui si trasferisce in prestito all'inizio della stagione 2007-2008. Esordisce con la nuova squadra il 15 agosto 2007 nell'andata del terzo turno preliminare di Champions League, perso in casa per 1-0 contro gli inglesi del Liverpool;[12] gioca anche la gara di ritorno persa per 4-0.[13] Nel mezzo a queste due gare, esordisce in campionato con il Tolosa nella partita vinta per 1-0 sul Lione della prima giornata.[14] In tutto il campionato, chiuso al quinto posto con la qualificazione in Coppa UEFA, gioca 24 partite, di cui l'ultima è la 28ª giornata; il computo statistico stagionale, comprendente anche le due gare dei preliminari di Champions League, è completato da 3 gettoni in Coppa UEFA ed uno in Coppa di Francia: le presenze stagionali sono dunque 30. Per la stagione 2008-2009 diventa un giocatore del Tolosa a titolo definitivo, pagato 1,3 milioni di euro;[15] con la società firma un contratto triennale.[15] Nella stagione colleziona 34 partite in campionato, che la squadra chiude al quarto posto con una nuova qualificazione in europa, e 3 presenze nella Coppa di Francia; in campionato realizza anche 3 gol, che gli fanno eguagliare il record di gol stagionali ottenuto nella stagione 2005-2006. Nella stagione 2009-2010 colleziona 22 presenze suddivise fra campionato (16 presenze, chiuso al 14º posto), Coppa di Francia (una presenza), Coupe de la Ligue (3 presenze) ed Europa League; le presenze in quest'ultima competizione sono la doppia sfida ai turchi del Trabzonspor ai play-off persi. Nella stagione 2010-2011 gioca 25 partite di campionato, chiuso all'ottavo posto con la seconda miglior difesa, segnando 4 gol che determinano un nuovo record personale. Alla fine di questa stagione lascia il Tolosa, di cui è stato anche il capitano,[16] svincolandosi. Lascia la squadra dopo 115 presenze e 7 reti totali. Palermo e il prestito al LilleIl 14 giugno 2011 viene tesserato a parametro zero (ma comunque pagato 450.000 euro)[17] dalla squadra italiana del Palermo, che lo seguiva da sei mesi, con cui firma un contratto triennale[18] a poco più di 500.000 euro a stagione; il Presidente Maurizio Zamparini aveva dato l'annuncio ufficioso del suo ingaggio il 3 giugno; il contratto è stato depositato presso la Lega il 21 giugno.[19] Guarito da due infortuni risalenti al ritiro estivo e all'inizio della stagione,[20] esordisce sia con la maglia del Palermo che nel campionato italiano in Roma-Palermo (1-0), subentrando al 54' a Francesco Della Rocca nella partita valevole per l'ottava giornata.[21] Gioca per la prima volta titolare nella giornata successiva, Palermo-Lecce (2-0).[22] Colleziona 8 presenze in rosanero fra campionato e Coppa Italia. Il 26 gennaio 2012 viene ceduto al Lille in prestito con diritto di riscatto, facendo così ritorno nel campionato francese dopo sei mesi.[23][24] Esordisce con il Lille nella partita degli ottavi della Coppa di Francia persa per 2-1 in trasferta contro il Valenciennes, quindi disputa 7 incontri in campionato (chiuso al terzo posto). Rientrato al Palermo, torna a giocare in maglia rosanero il 18 agosto 2012, nel terzo turno di Coppa Italia vinto per 3-1 sulla Cremonese. San LorenzoIl 24 gennaio 2013 passa al San Lorenzo, tornando così a giocare in Argentina dopo undici anni e mezzo.[25][26][27] NazionaleCon la Nazionale Under-20 argentina ha preso parte al campionato sudamericano nel gennaio del 2001 e poi a cinque gare su sette del Mondiale Under-20 dello stesso anno, vincendo il trofeo. DirigenteDopo la fine della carriera da giocatore, ha intrapreso la professione da dirigente sportivo: il 1º giugno 2021 torna viene nominato nuovo direttore sportivo del San Lorenzo con cui sottoscrive un contratto fino al 31 dicembre 2022.[28] Successivamente diventa capo area scouting del club arabo Al Qadsiah.[29] StatistichePresenze e reti nei clubStatistiche aggiornate al 16 giugno 2013.
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