Nella veste di segretario curò la pubblicazione di sei volumi dal titolo Discorsi sui progressi recenti delle scienze dovuti agli italiani, una raccolta storica in cui sono compresi gli interventi e lavori dei sessanta scienziati Cispadani che facevano parte dell'Accademia. In questa raccolta appare la parte politica di figure come Vincenzo Monti e Alessandro Volta.
Il lavoro storiografico dell'Araldi, nel campo matematico e fisico, si inseriva nella tradizione francese dell'Encyclopédie, dell'Encyclopédie méthodique che trascuravano spesso gli apporti dati dagli italiani. Lo sforzo dell'Araldi, che era un tassello all'interno di un vasto lavoro di gruppo, era sostenuto dal gruppo come da Vincenzo Monti e Ugo FoscoloItaliani vi esorto alle storie.
Passò nella storia italiana dei cultori degli ex libris, in quanto i suoi erano particolarmente curati e fonte di ispirazione per altri.