Michele Viterbo
Michele Viterbo, noto anche con lo pseudonimo di Peucezio (Castellana Grotte, 8 ottobre 1890 – Bari, 13 aprile 1973), è stato un giornalista, scrittore e politico italiano. BiografiaFu giornalista a partire dall'età di sedici anni e divenne molto conosciuto con lo pseudonimo di "Peucezio". Nel 1923 fondò l'Ente Pugliese di Cultura Popolare, di cui fu anche presidente fino al 1943. Dal 1927 al 1931 fu dapprima Regio Commissario e poi Preside della Provincia di Bari e, dal 1935 al 1943, podestà della città di Bari. Dopo la caduta del fascismo fu, dal 1954 e fino alla morte, presidente del Comitato di Bari dell’Istituto per il Risorgimento italiano. Nell’arco della sua vita, collaborò con circa ottanta testate (quotidiani, settimanali, riviste) e pubblicò oltre settanta tra volumi e opuscoli[1]. “Gente del Sud”, la sua opera più complessa, è stata segnalata «con alto elogio» all’Accademia dei Lincei, e ha ricevuto il premio dell’Accademia Pontaniana[1]. Curiosità
OnorificenzeOpere
Note
Collegamenti esterni
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