Ufficialmente, è conosciuta come Murska Sobota, ma viene anche spesso chiamata solo Sobota dai suoi abitanti; i cittadini sloveni la chiamano anche solo Murska. Il nome tedesco della città è Olsnitz, derivato dal vecchio nome slovenoOlšnica. Il nome sloveno attuale è una traduzione del nome ungherese Muraszombat, nome ufficiale della città fino al 1919.
In unghereseszombat significa sabato, riferendosi alla pratica della città di tenere delle fiere ogni sabato. Murska Sobota è stata una città della contea di Vas nel Regno d'Ungheria fino al 1918. Durante la seconda guerra mondiale fu occupata dall'Ungheria dal 1941 al 1944. Tra il 1944 e il 1945 invece fu sotto occupazione nazista tedesca. Venne liberata dalle truppe sovietiche nel maggio 1945.
Storia
Murska Sobota era la città più a nord della Jugoslavia e nel corso della sua storia ha più volte cambiato i suoi confini, poiché ai limiti tra le zone d'influenza della Slovenia e dell'Ungheria. Gli ungheresi rappresentano una minoranza di all'incirca 3000 persone. Nel 1919 fu proclamata la Repubblica di Mura e la città diventò la capitale del nuovo stato. Nel 1991, durante la guerra dei dieci giorni tra la Slovenia e l'esercito federale jugoslavo, la città fu bombardata, ma per fortuna non vi furono né vittime né danni. Oggi è una città tranquilla con un'economia basata sull'industria leggera, il commercio e il turismo termale. Nell'aprile del 2006, divenne la sede della nuova diocesi di Murska Sobota, di religione cattolica confluita nell'arcidiocesi di Maribor.