Il brano è stato presentato in gara al Festival di Sanremo 2012, eseguito da Carone sotto la direzione di Lucio Dalla ed interpretato, durante la serata dedicata ai duetti, insieme a Gianluca Grignani. Nanì era in concorso nella categoria Artisti. Pur rientrando tra le dieci finaliste della serata conclusiva del 18 febbraio, la canzone non è riuscita a conquistare il podio, classificandosi al quinto posto.
Riguardo alla canzone Pierdavide Carone ha dichiarato:[1]
«Parlo di una donna che fa l’amore di mestiere e che ha davanti un adolescente che l’amore lo deve ancora scoprire. È vera psicologia all’interno di un testo che, se vogliamo, è molto pesante; spesso la gente ignora questa esperienza, per il perbenismo imperante, e non può capire un ragazzo che scopre l’amore in questo modo: lui si innamora e cade nella storia, ma lei non lo vuole.»