Di nobili origini, nacque all'Aquila dove visse tutta la vita e dove sposò la ternana Teresa Montani Leoni.[1] Fu archeologo e filologo di fama mondiale e si mise in luce con il Dizionario di pensieri e sentenze d'autori antichi e moderni d'ogni nazione, pubblicato nel 1878, che riscosse un ottimo successo di critica.
Fece parte della commissione conservatrice per i monumenti e gli scavi d'antichità della provincia di Aquila; in questa veste, con Antonio De Nino, fu promotore della campagna di scavo nell'area della città sabina di Amiternum, durante la quale furono portati alla luce alcuni importanti reperti come il calendario amiternino oggi al Museo nazionale d'Abruzzo.