P-Funk
Il P-Funk è un sottogenere del funk inventato dai Parliament e i Funkadelic di George Clinton.[1] Il termine "P-Funk" identifica inoltre tutti gli artisti strettamente correlati a Clinton che includono, oltre i sopracitati, formazioni quali Bootsy's Rubber Band, The Brides of Funkenstein, The Horny Horns e Parlet.[2] EtimologiaLa "P" di "P-Funk" ha diversi significati fra cui "Parliament", "Plainfield" (il luogo in cui nacquero i Parliament), o "pure" (in inglese "puro").[3] Inoltre, alcuni sostengono che i due termini di cui è composto il nome del sottogenere sia un'abbreviazione di "Parliament" e "Funkadelic". StoriaInventato durante gli anni settanta dai collettivi di George Clinton,[1] il P-Funk fu rappresentato soprattutto dal celebre e ambizioso P-Funk Earth Tour, iniziato nel mese di ottobre del 1976 a New Orleans e documentato nell'omonimo disco dal vivo.[4] Secondo vari critici, il P-Funk contribuì a definire il genere funk e ispirò molti nomi del West Coast hip hop e disc jockey.[1][4] CaratteristicheIl P-Funk è un funk psichedelico che risente la lezione del soul, del doo-wop e del rock di Jimi Hendrix, dal quale riprende gli assoli di chitarra.[1] Gli artisti P-Funk fanno uso di groove sincopati, cori e arrangiamenti al contempo acustici ed elettronici[3] e adottando una bizzarra estetica visiva debitrice dell'afrofuturismo e fortemente psichedelica. Note
Bibliografia
Voci correlateCollegamenti esterni
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