Pagina webIn informatica una pagina web (in inglese webpage) è un documento ipertestuale pubblicato sul World Wide Web e leggibile dall'utente mediante un apposito programma detto browser. Un sito web è un insieme di pagine web collegate da uno o più nomi a dominio (o sottodomini) con il quale possono essere raggiunte dall'utente. Sono mantenute online e fornite all'utente da uno o più server web. DescrizioneUna pagina web è un file di testo che viene composto in linguaggio di programmazione HTML il quale, come dice il nome (HyperText Markup Language), è quello utilizzato per rendere le funzioni ipertestuali. La pagina è infatti un documento strutturato la cui principale caratteristica è quella di contenere del testo connesso a un collegamento ipertestuale, il quale punta ad un altro contenuto del World Wide Web, in genere un'altra pagina web (oppure immagini, documenti e in genere altri tipi di file), o anche a una data sezione della medesima pagina. Il contenuto della pagina comprende le informazioni testuali o grafiche che il creatore della pagina intende trasmettere, e la formattazione che le include. Le informazioni trasmesse possono essere solo testuali, solo grafiche (file multimediali come immagini, video, audio), oppure assiemate in una combinazione di testo e grafica. La pagina può includere anche altre pagine web (in embedding o framing). Il documento HTML può includere opzioni di formattazione che il browser trasforma in effetti grafici leggibili dall'utente; ci possono essere riferimenti a uno o più fogli di stile con i quali in genere si rendono omogenee le rese di alcuni elementi delle pagine del sito (ad esempio il colore dei link, il formato dei caratteri, le scelte tipografiche di raggruppamento o distribuzione del testo, etc) di modo che, impostando le scelte nel foglio di stile, queste saranno applicate a tutte le pagine che lo richiamano. La pagina può anche richiamare o includere codice JavaScript, Java, o altri linguaggi (oggi preferibilmente compatibili con lo standard WebAssembly)) con cui è possibile consentire interattività e/o rendere la pagina dinamica. NavigazioneL'indirizzo con cui si può accedere a una pagina web è strutturato come URL (Uniform Resource Locator)[1]. Per lo più gli indirizzi sono strutturati per i protocolli di rete L'URL digitato nel web browser dell'utente è convertito dal DNS in un indirizzo IP necessario per l'instradamento della comunicazione tra web server e client nei nodi interni di commutazione (router).[2] La pagina web principale di un sito web è la cosiddetta home page, dalla quale le altre pagine del sito possono essere raggiunte mediante link esterni o interni (ancore), spesso riuniti in menu e/o widget. StrutturaUna pagina web, nel suo codice sorgente testuale, si compone di una dichiarazione di linguaggio, di una testa e di un corpo. La dichiarazione di linguaggio è la prima istruzione nel sorgente, e la sua funzione è comunicare al browser che tipo di documento sta per scaricare e rendere all'utente. In dettaglio, fa riferimento al linguaggio HTML, con o senza ulteriori specificazioni, ad esempio con il tag La testa, o header (delimitata dai tag Il corpo della pagina è delimitato dai tag La struttura del sorgente quindi segue questo schema:
GraficaI formati di file della grafica in una pagina web sono in genere JPEG, GIF, PNG, WebP (tutti formati raster) o SVG (formato vettoriale, spesso reso però con PNG). I formati GIF e PNG sono utilizzati per lo più per le foto, ma talora è preferito il JPEG, che è un formato a perdita d'informazione ma con maggior livello di compressione e quindi con dimensioni più ridotte, a favore della velocità di trasferimento. GIF consente anche piccole animazioni, GIF e PNG permettono immagini con pixel trasparenti, PNG per immagini con pixel parzialmente trasparenti. I modi più comuni di impiegare grafica vettoriale nelle pagine web sono due:[3]
TipologiaEsistono tre tipi di pagine web che identificano rispettivamente diversi paradigmi di programmazione Web[5]:
Nel primo caso la struttura (presentazione) e i contenuti sono descritti tutti in un file di ipertesto in formato HTML o XHTML, eventualmente con supporto di fogli di stile CSS, e l'unica interazione con il server web è lo scaricamento e la visualizzazione del file nel browser senza ulteriori elaborazioni lato server; per cambiare i contenuti è necessario modificare lato server anche il file sorgente. Nel secondo caso invece il file ipertestuale serve principalmente per impostare solo la struttura di presentazione mentre i contenuti sono generati al momento tramite un'elaborazione lato server, usando opportuni linguaggi di scripting in grado di interagire con sorgenti di dati residenti sul server quali ad esempio i database, ricreando dinamicamente un file HTML completo anche dei contenuti. In questo modo, è possibile presentare nella stessa pagina contenuti differenti nel tempo, a seconda del tipo di elaborazione, senza dover modificare lato server anche il file sorgente. Con la diffusione di dispositivi portatili come smartphone e tablet in grado di accedere a internet e visualizzare pagine web, è sorta l'esigenza di garantire una resa dei contenuti corretta e fruibile tenendo conto anche della differenza di dimensioni dei vari tipi di schermi. Il design responsivo consiste nell'impiego combinato di fogli di stile e tecniche HTML quali JavaScript e jQuery che permettono di adattare la presentazione e la disposizione di testi, immagini e contenuti in modo differenziato o ottimizzato sul dispositivo finale dell'utente, partendo dallo stesso file sorgente.[6] Standard per pagine webDal punto di vista tecnologico i vari aspetti caratteristici di una pagina vengono realizzati utilizzando i seguenti standard[7][8]:
A livello di normativa tecnica, la standardizzazione dei linguaggi di markup e di formattazione lato client fa capo al World Wide Web Consortium (W3C)[9] mentre l'ente di riferimento per JavaScript è ECMA International con lo standard ECMA-262.[10] In aggiunta a questi, vanno menzionati anche gli strumenti utilizzati lato web server per la realizzazione di pagine web dinamiche, in particolare i linguaggi di programmazione in grado di interagire sia con database residenti sul server che col web server stesso per la generazione del codice HTML risultante. Tra questi, i più utilizzati sono PHP, ASP, .NET, Python e Ruby.[11] Per il web dinamico, tra i database di appoggio più comuni per la generazione dei dati vi sono MySQL, MS Access, PostgreSQL (tutti di tipo relazionale) e MongoDB e CouchDB per quanto riguarda i database non relazionali.[12] Operazioni sulle pagine webVisualizzare una pagina webLe pagine web composte da solo testo possono essere visualizzate in qualsiasi applicazione che possa leggere i documenti di testo. Invece, per vedere una pagina web che contiene ipertesto e grafica, c'è bisogno di un web browser. Ci sono differenti tipi di browser per il web disponibili con differenti caratteristiche e su un gran numero di piattaforme. Nel caso di pagine web statiche il browser interpreta il codice HTML e CSS restituendo all'utente il contenuto informativo nella veste grafica predefinita. Nel caso di pagine web dinamiche il server oppure il client elaborano lo script (se l'applicazione è client-side) restituendo codice HTML e CSS poi usualmente interpretato dal web browser per visualizzare la pagina sul monitor o sul display dell'utente. Salvataggio di una pagina webQuando si salva una copia locale di una pagina WEB, il browser web di solito permette la scelta tra[13]:
Internet Explorer (obsoleto in favore di Microsoft Edge[14]) può anche salvare la pagina includendo le immagini in un solo file MHT, similmente a Apple Safari che permette la stessa operazione salvando la pagina (anche animazioni e applet) in un archivio web (.webarchive). I web browser più comuni, come Mozilla, Mozilla Firefox e Internet Explorer, permettono anche di stampare la pagina web correntemente visualizzata e opzionalmente "stamparla" su un file che successivamente può essere visualizzato o stampato. Per una breve pagina un'altra possibilità è salvare un'istantanea dello schermo (utile in alcuni casi particolari): vengono visualizzati i collegamenti ma non la loro destinazione. Ci sono anche alcuni software che permettono di scaricare sul proprio computer le pagine web[15]. Strumenti per la creazione di pagine webLe pagine web statiche sono normali file di testo realizzabili tramite web editor testuali oppure visuali (es. i cosiddetti WYSIWYG[16][17]) o tramite convertitori in formato HTML integrati in programmi di produzione come ad esempio Microsoft Word e Microsoft Excel. Per la realizzazione di pagine web responsive, è sempre più diffuso l'impiego di framework front-end e back-end rispettivamente per la gestione dei contenuti in modalità responsiva e per la gestione delle funzionalità lato server[18]. Note
Voci correlate
Collegamenti esterni
|