Situata sull'isola di Pohnpei, la cittadina è capitale da quando ha sostituito Kolonia, capoluogo dell'isola e suo più importante snodo commerciale. La città era sede di una pista di atterraggio costruita dalla marina giapponese, distrutta durante la guerra e mai utilizzata. Sul luogo di questa struttura sono nati negli anni 1980 gli edifici governativi e il Congresso degli Stati Federati di Micronesia.