Peter Joseph Hundt

Peter Joseph Hundt; arcivescovo della Chiesa cattolica
	Deus caritas est
Titolo	Saint John's
Incarichi attuali	Arcivescovo metropolita di Saint John's (dal 2018)
Incarichi ricoperti	Vescovo ausiliare di Toronto (2006-2011); Vescovo titolare di Tarasa di Bizacena (2006-2011); Vescovo di Corner Brook-Labrador (2011-2018);
Nato	26 agosto 1956 (68 anni) a Hanover
Ordinato presbitero	8 maggio 1982
Nominato vescovo	11 febbraio 2006 da papa Benedetto XVI
Consacrato vescovo	25 aprile 2006 dal cardinale Aloysius Matthew Ambrozic
Elevato arcivescovo	12 dicembre 2018 da papa Francesco
	Manuale

Peter Joseph Hundt (Hanover, 26 agosto 1956) è un arcivescovo cattolico canadese, dal 12 dicembre 2018 arcivescovo metropolita di Saint John's.

Biografia

Formazione e ministero sacerdotale

Dopo aver compiuto gli studi dapprima presso l’università di Waterloo, dove ha ottenuto il baccalaureato nel 1978 e successivamente al seminario St Peter’s di London, dove ha conseguito il master in teologia nel 1981, è stato ordinato sacerdote l'8 maggio 1982.

Successivamente nel 1987 ha conseguito la licenza in diritto canonico a Roma, presso la Pontificia università "San Tommaso d'Aquino".

Tornato in patria, è stato nominato nel 1987 dapprima vice-cancelliere e in seguito cancelliere dal 1990 al 1994 nella diocesi di Hamilton.

Ministero episcopale

L'11 febbraio 2006 papa Benedetto XVI lo ha nominato vescovo ausiliare di Toronto, assegnandogli la sede titolare Tarasa di Bizacena^[1].

Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 25 aprile successivo nella cattedrale di Hamilton dalle mani del cardinale Aloysius Matthew Ambrozic, arcivescovo metropolita di Toronto, co-consacranti il vescovo di Hamilton Anthony Frederick Tonnos e il vescovo ausiliare di Hamilton Matthew Francis Ustrzycki.

Il 1º marzo 2011 è stato nominato vescovo di Corner Brook-Labrador^[2].

Il 4 settembre 2006^[3] e il 16 marzo 2017 ha compiuto la visita ad limina^[4].

Il 12 dicembre 2018 papa Francesco lo ha promosso arcivescovo metropolita di Saint John's. È succeduto al predecessore Martin William Currie, dimessosi per raggiunti limiti d'età^[5]. Ha preso possesso dell'arcidiocesi il 29 gennaio 2019 e ha ricevuto il pallio dal Santo Padre durante la celebrazione del 29 giugno in Piazza San Pietro a Roma^[6].

All'interno dell'arcidiocesi si è dovuto occupare della gestione della vendita di alcuni beni, tra i quali alcune parrocchie, il cui ricavato serve per risarcire le persone vittime di molestie sessuali da parte di religiosi. In particolare ha fatto in modo che tali immobili siano destinati ad acquirenti che intendono far sì che gli edifici continuino ad essere utilizzati come chiese cattoliche^[7].

All'interno della Conferenza Episcopale Canadese è il rappresentante per la regione atlantica e membro del Canadian Catholic Aboriginal Council. Inoltre, è vice presidente dell’Atlantic Episcopal ^[8].

Stemma e motto

Palato d'argento e di verde^[9] di dodici pezzi^[10], alla croce latina d'oro^[11]; al capo di verde, a due chiavi d'oro poste in decusse, con il congegno rivolto verso il basso^[12], da cui pende un corno d'argento, fasciato d'oro^[13].

Ornamenti esteriori da arcivescovo metropolita.^[14].

Motto: "Deus Caritas Est", che in latino significa: “Dio è amore”.^[15]

Genealogia episcopale e successione apostolica

La genealogia episcopale è:

Cardinale Scipione Rebiba
Cardinale Giulio Antonio Santori
Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
Cardinale Ludovico Ludovisi
Cardinale Luigi Caetani
Cardinale Ulderico Carpegna
Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
Papa Benedetto XIII
Papa Benedetto XIV
Papa Clemente XIII
Cardinale Marcantonio Colonna
Cardinale Giacinto Sigismondo Gerdil, B.
Cardinale Giulio Maria della Somaglia
Cardinale Carlo Odescalchi, S.I.
Cardinale Costantino Patrizi Naro
Cardinale Serafino Vannutelli
Cardinale Domenico Serafini, Cong. Subl. O.S.B.
Cardinale Pietro Fumasoni Biondi
Cardinale Ildebrando Antoniutti
Arcivescovo Philip Francis Pocock
Cardinale Aloysius Matthew Ambrozic
Arcivescovo Peter Joseph Hundt

La successione apostolica è:

Vescovo Bartholomeus van Roijen (2019)

Note

^ NOMINA DI VESCOVO AUSILIARE DI TORONTO (CANADA), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 11 febbraio 2006. URL consultato il 17 luglio 2022.
^ NOMINA DEL VESCOVO DI CORNER BROOK AND LABRADOR (CANADA), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 1º marzo 2011. URL consultato il 17 luglio 2022.
^ Le Udienze, 4.09.2006, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 4 settembre 2006. URL consultato il 17 luglio 2022.
^ Le Udienze, 16.03.2017, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 16 marzo 2017. URL consultato il 17 luglio 2022.
^ Rinuncia dell’Arcivescovo di Saint John’s Newfoundland (Canada) e nomina del successore, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 12 dicembre 2018. URL consultato il 17 luglio 2022.
^ Vatican: 31 new archbishops receive Pallium, su indcatholicnews.com, 30 giugno 2019. URL consultato il 17 luglio 2022.
^ Update from the Archbishop July 16, 2022, su rcsj.org, 16 luglio 2022. URL consultato il 17 luglio 2022.
^ Angelicum alumnus nominated Archbishop of Saint John's Newfoundland (Canada) ^{[collegamento interrotto]}, su alumni, 13 dicembre 2018. URL consultato il 17 luglio 2022.
^ Sono questi i colori della sua famiglia.
^ Questa partizione descrive anche il passato agricolo del vescovo richiamando i solchi di un campo arato, mentre biblicamente rappresentano i dodici apostoli scelti da Gesù Cristo, così come anche la successione apostolica.
^ Ricorda il passaggio della Lettera ai Galati di San Paolo: Che io non possa mai vantarmi di nulla se non della croce di Nostro Signore Gesù Cristo ( Gal 6,14, su laparola.net.).
^ Le chiavi simboleggiano san Pietro Apostolo, il suo santo patrono
^ Il corno indica l'origine tedesca di mons. Hundt.
^ La croce è lavorata con foglie d'acero in riconoscimento della sua nazionalità e comprende due pietre preziose: in alto, labradorite, che è la pietra provinciale di Terranova e Labrador e sotto, l'ametista, che è la pietra dell'episcopato cattolico e la pietra provinciale dell'Ontario, suo luogo di nascita. Coat of Arms. Archbishop Peter J.Hundt, su rcsj.org. URL consultato il 17 luglio 2022.
^ Questa frase è tratta da 1Gv 4,16, su laparola.net. e corrisponde al titolo della prima enciclica di papa Benedetto XVI.

Voci correlate

Altri progetti

Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Peter Joseph Hundt

Collegamenti esterni

(EN) David M. Cheney, Peter Joseph Hundt, in Catholic Hierarchy.

Predecessore	Vescovo titolare di Tarasa di Bizacena	Successore
Agostino Ferrari Toniolo	11 febbraio 2006 - 1º marzo 2011	Eduardo José Castillo Pino

Predecessore	Vescovo di Corner Brook-Labrador	Successore
David Douglas Crosby, O.M.I.	1º marzo 2011 - 12 dicembre 2018	Bartolomeus van Roijen

Predecessore	Arcivescovo metropolita di Saint John's	Successore
Martin William Currie	dal 12 dicembre 2018	in carica

Portale Biografie

Portale Cattolicesimo

[1] NOMINA DI VESCOVO AUSILIARE DI TORONTO (CANADA), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 11 febbraio 2006. URL consultato il 17 luglio 2022.

[2] NOMINA DEL VESCOVO DI CORNER BROOK AND LABRADOR (CANADA), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 1º marzo 2011. URL consultato il 17 luglio 2022.

[3] Le Udienze, 4.09.2006, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 4 settembre 2006. URL consultato il 17 luglio 2022.

[4] Le Udienze, 16.03.2017, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 16 marzo 2017. URL consultato il 17 luglio 2022.

[5] Rinuncia dell’Arcivescovo di Saint John’s Newfoundland (Canada) e nomina del successore, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 12 dicembre 2018. URL consultato il 17 luglio 2022.

[6] Vatican: 31 new archbishops receive Pallium, su indcatholicnews.com, 30 giugno 2019. URL consultato il 17 luglio 2022.

[7] Update from the Archbishop July 16, 2022, su rcsj.org, 16 luglio 2022. URL consultato il 17 luglio 2022.

[8] Angelicum alumnus nominated Archbishop of Saint John's Newfoundland (Canada) ^{[collegamento interrotto]}, su alumni, 13 dicembre 2018. URL consultato il 17 luglio 2022.

[9] Sono questi i colori della sua famiglia.

[10] Questa partizione descrive anche il passato agricolo del vescovo richiamando i solchi di un campo arato, mentre biblicamente rappresentano i dodici apostoli scelti da Gesù Cristo, così come anche la successione apostolica.

[11] Ricorda il passaggio della Lettera ai Galati di San Paolo: Che io non possa mai vantarmi di nulla se non della croce di Nostro Signore Gesù Cristo ( Gal 6,14, su laparola.net.).

[12] Le chiavi simboleggiano san Pietro Apostolo, il suo santo patrono

[13] Il corno indica l'origine tedesca di mons. Hundt.

[14] La croce è lavorata con foglie d'acero in riconoscimento della sua nazionalità e comprende due pietre preziose: in alto, labradorite, che è la pietra provinciale di Terranova e Labrador e sotto, l'ametista, che è la pietra dell'episcopato cattolico e la pietra provinciale dell'Ontario, suo luogo di nascita. Coat of Arms. Archbishop Peter J.Hundt, su rcsj.org. URL consultato il 17 luglio 2022.

[15] Questa frase è tratta da 1Gv 4,16, su laparola.net. e corrisponde al titolo della prima enciclica di papa Benedetto XVI.

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