La piazza fu la sede nazionale presso Palazzo Castani del Partito Nazionale Fascista dal 1921 al 1924 e dal 1943 al 1945 del Partito Fascista Repubblicano. Il termine sansepolcrismo indicò invece quello spirito originario del movimento dei fasci di combattimento in cui, a fianco di idee nazionalistiche e dei miti combattimentistici, convivevano forti istanze di palingenesi sociale, egualitarismo ed anche componenti repubblicane.
^"Spetta la qualifica di "Sansepolcrista" al Fascista che il 23 marzo 1919 abbia effettivamente partecipato all'adunata di Piazza San Sepolcro e sia in possesso del relativo brevetto rilasciato dal DUCE", Art.13 del Regolamento del P.N.F., 1939-XVII