PowerBook 150
Il PowerBook 150 è un computer portatile prodotto dalla Apple dal luglio 1994 all'ottobre 1995, appartenente alla Famiglia PowerBook. Venne commercializzato inizialmente negli Stati Uniti al prezzo di 1.300 $. Il computer è stato l'ultimo componente della serie PowerBook 100 ad usare il disegno originale del case, il più abbordabile della serie quando fu introdotto. Era più veloce, con 8 MHz, rispetto al predecessore, il PowerBook 145B. Non aveva una porta ADB ed usava un display a matrice passiva di minor qualità rispetto al resto dell'offerta: queste soluzioni furono scelte per ridurre il prezzo.[1] Come la serie Duo & PowerBook 100 in precedenza, il 150 aveva solamente una porta seriale per la stampante, tuttavia era disponibile una adattatore costruito da terze parti da utilizzare nello slot modem slot opzionale.[2] Per gli utenti che desideravano utilizzare una tastiera o un mouse esterno, ciò costituiva un problema da prendere seriamente in considerazione.[3] Era anche senza una porta sul retro, a differenza del resto dei modelli della serie 100. Anche se utilizzava il design del case del 140, l'interno era basato sul PowerBook Duo 230 e in realtà più simile alle caratteristiche del PowerBook 190 (che usava invece il case del PowerBook 5300). In particolare, il nuovo design della logicboard permise a questo PowerBook della serie 100 di utilizzare, per la prima volta, più di 14MB di RAM, nonché il primo tra tutti i Macintosh ad usare i meno costosi e più capaci dischi rigidi IDE (la formattazione richiedeva un software specifico che limitava la selezione dei dischi rigidi compatibili). Fu anche il primo dei modelli della serie 100 a includere una batteria di backup in tecnologia ni-mh per conservare i dati della RAM durante la sostituzione della batteria principale. Fu anche l'ultimo modello a includere una trackball. Era anche disponibile una tastiera bianca QWERTZ.[4] Per contro, come il 145B che sostituiva, il 150 non poteva essere usato in modalità di disco SCSI, a differenza del Duo, del 190 e del 5300 che avevano implementato la modalità Target disk. NoteCollegamenti esterni |