La predella è una piccola fascia dipinta, divisa in uno o più riquadri, posta a corredo delle pale d'altaredipinte su legno.
La sua funzione era duplice: da un lato quella di coprire lo zoccolo inferiore della cornice, dall'altro di corredare con scene accessorie la pittura principale.
Tipico è per esempio il caso di polittici con figure dei santi nella cui predella venivano dipinte scene della loro vita o anche scene della vita di Cristo in qualche modo collegate.
La sua origine comunque deriva dalle decorazioni poste sui troni greci (pronos), nei quali erano raffigurati scene mitologiche o modanature geometriche.
Non necessariamente predella e pala erano dipinte dallo stesso autore: a volte erano curate da allievi, altre dal maestro stesso, altre ancora poteva venir aggiunta in un secondo momento. A volte poi la predella dava l'opportunità di misurarsi con rappresentazioni più originali rispetto al soggetto principale della pala, magari canonizzato dalle richieste dei committenti.
Con il frequente smembramento e dispersione dei polittici tre-quattrocenteschi i pannelli della predella erano gli elementi che più facilmente venivano distaccati, divisi e alienati.