Nacque nel XII secolo dalla dissoluzione dell'antico ducato di Sassonia e terminò di esistere nel 1803, quando fu secolarizzato e assegnato, in gran parte, al regno di Prussia. Altre parti vennero assegnate ad altri Stati tra cui il Ducato di Arenberg, quello di Oldenburgo, i principati di Salm-Salm, Salm-Kyrburg, in conseguenza della prima mediatizzazione decisa nello stesso anno anche per risarcire i sovrani che avevano perso totalmente o in parte dei territori annessi dal regime rivoluzionario francese qualche anno prima. Un accordo di spartizione segreto era già stato firmato il 5 agosto 1796 con la Francia, la quale si era appropriata dei territori prussiani entro i confini naturali dell'antica Gallia.
L'ultimo principe-vescovo di Münster (ad essere sovrano) fu Antonio Vittorio d'Asburgo-Lorena che regnò tra 1801 e 1803, pur rimanendo solo vescovo eletto (senza conferma pontificia o consacrazione episcopale) e che poi dovette rinunciare alla diocesi.