Progetto ÆgeaIl progetto Ægea (356) è una famiglia di automobili ideate e sviluppate da FCA Italy nel 2014 (anno di inizio sviluppo) fino alla presentazione ufficiale del primo modello nel maggio 2015 con relativo inizio produzione dei modelli fra il 2015 e il 2016. Si tratta di una famiglia di vetture basate sulla piattaforma Small LWB destinata a mercati molto diversi fra loro, ai quali il progetto si rivolge con variante di carrozzeria specifici in grado di soddisfare le esigenze di mercato dei diversi paesi. Il progetto è nato in Italia e i modelli sono pensati inizialmente per il mercato EMEA (Europa e Medio Oriente e Africa). I singoli modelli sono comunque destinati ad essere esportati verso altri mercati del mondo aventi caratteristiche di mercato simili di quelli di partenza[1][2][3]. IdeazioneLa famiglia di vetture nasce a Torino, dove sono state ideate e progettate, e consiste in tre modelli che si differenziano per tipologia di carrozzeria e filosofia di utilizzo, al fine di coprire al meglio le esigenze dei diversi paesi dell'area EMEA che hanno abitudini molto diverse fra loro. I tre modelli sono una berlina tre volumi, una berlina a due volumi e una versione familiare, tutte parte della famiglia Tipo. La tre volumi prende quindi l'eredità commerciale della Fiat Linea nei mercati dove berline compatte "con la coda" sono molto apprezzate: Turchia, Germania, Spagna, Est Europa. La versione a due volumi invece raccoglie l'eredità della Fiat Bravo nei mercati dove le hatchback sono di gran lunga le più vendute, come per esempio l'Italia. La versione Station Wagon è la variante famigliare delle berline. Il progetto, diviso nei vari 3 modelli, viene commercializzato in oltre 50 paesi dell'area EMEA[1] e riprende in modo parallelo la stessa strategia adottata da Fiat Chrysler Automobiles nel mercato cinese e nord americano con Fiat Viaggio / Fiat Ottimo e Dodge Dart / Chrysler 200. Sviluppo, produzione e distribuzioneI modelli vengono sviluppati sulla seconda generazione della piattaforma Small di FCA Italy (già Fiat SpA), sono quindi derivati dalla base telaistica della 500L. Berlina tre volumiLa famiglia di vetture debutta con il modello "Compact sedan" e lo fa al salone dell'automobile di Istanbul in Turchia. Quello turco non è solo il mercato più importante per Fiat Chrysler Automobiles per questo tipo di vettura (che prende l'eredità della Linea) ma è anche un'area strategica per il colosso italo-statunitense che ha a Bursa uno dei suoi maggiori siti produttivi (la Tofaş) e il proprio principale centro di ricerca e sviluppo per modelli destinati all'Europa dell'est e il Medio Oriente. Questo modello infatti, è sì stato ideato e progettato dal Centro Stile Fiat a Torino, ma lo sviluppo è avvenuto proprio fra Torino e Bursa, in Turchia, dove avviene anche la produzione. La world car compatta è una berlina 4 porte lunga 453 cm, larga 179 e alta 150. Il passo di 264 centimetri, omologata 5 posti e caratterizzata da grande abitabilità (la casa dichiara che è pensata per 5 occupanti di corporatura robusta) e capacità di carico (oltre 510 litri).[1][3] La vettura è stata presentata da Alfredo Altavilla, responsabile mercato EMEA di Fiat Chrysler Automobiles.[3] e debutterà nei mercati europei (fra cui l'Italia) riproponendo dopo 20 anni la denominazione Tipo.[4] Berlina due volumiQuesta versione raccoglie parte dell'eredità della Fiat Bravo in un periodo storico dove vede il segmento delle berline medie compatte (due volumi) spezzarsi fra SUV compatti e berline più tradizionali e razionali. Se da una parte l'eredità della Bravo è stata raccolta dalla 500X questa versione due volumi del nuovo progetto Ægea di casa Fiat è destinato a raccogliere la clientela più tradizionalista, e ad evitare una sensazione di "vuoto" all'interno della gamma Fiat nel segmento delle berline.[1][3]La trasversalità dei due modelli, consente quindi di andare a riempire anche il tradizionale segmento "C", senza che nessuno dei due si possa definire vero e proprio erede diretto. La berlina “razionale” per il segmento C arriva con la Fiat Tipo hatchback, destinata principalmente al mercato europeo e sudamericano. FamiliareIl modello giardinetta è la versione con maggiore abitabilità e capacità di carico delle versioni berlina.[3] Dopo essere stato presentata al salone di Ginevra insieme alla hatchback, la versione familiare del segmento C diventa la Fiat Tipo station-wagon andando di fatto a sostituire idealmente la Stilo Multiwagon, uscita di produzione nel 2008. Note
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