ProsternazioneLa prosternazione è un gesto rituale che consiste nel piegarsi o gettarsi a terra di fronte ad uno o più soggetti, o anche di fronte a un'icona, un simbolo o una rappresentazione di un soggetto, di un potere, o di un'entità, anche divina o soprannaturale. Il gesto può assumere diversi significati, spesso collegati oppure sovrapposti, potendo significare sottomissione, umiltà, adorazione o supplica nei confronti di un destinatario, o dei destinatari, anche soprannaturali, a cui il prosternato riconosce un rango divino, un rango superiore o un potere nei propri confronti; Prosternazione nell'antica PersiaNell'antica Persia la prosternazione era obbligatoria, al cospetto del Gran Re, quale atto di sottomissione.[senza fonte] Il rituale, ben noto da fonti iconografiche, è attestato storicamente in autori come Erodoto[1], e si accompagnava con il saluto poi definito in greco, προσκύνησις (proskýnesis), ed anche adottato nella società ellenica, ma solamente rivolto agli dei. Prosternazione nei rituali religiosiLe sujūd nella preghiera islamicaLa prosternazione - sotto il nome di sujūd (in arabo ﺳﺠﻮﺩ?)[2] - fa parte integrante della preghiera islamica. Viene effettuata, dopo che l'orante si sia orientato verso la qibla, tra l'iʿtidāl e la cosiddetta julūs o quʿūd e verrà compiuta ancora una volta dopo quest'ultima. Note
Voci correlateAltri progetti
Collegamenti esterni
|