RT, precedentemente chiamato Russia Today (Россия Сегодня in russo) è un canale televisivo satellitare russo diffuso a livello mondiale, il primo tra i canali della Russia completamente in digitale.
È un canale propagandista che si propone di presentare gli eventi in Russia e all'estero secondo il punto di vista del governo russo. Margarita Simon'jan (Krasnodar, 1980), direttrice di RT (è la prima donna a dirigere l'emittente), nel presentare RT ha dichiarato che essa è nata dalla volontà di comunicare un'immagine «più equilibrata» della Russia, in quanto a suo avviso i media stranieri non sono sempre privi di condizionamento nel diffondere le notizie sulla Russia; la Simon'jan ha inoltre affermato che le trasmissioni si occuperanno per il 70% di notizie internazionali.[2]
RT è tra i canali d'informazione più visti su YouTube. Il canale ha raggiunto un miliardo di visualizzazioni nel giugno 2013, registrando quasi un milione di visualizzazioni al giorno. Nel dicembre 2015 il numero di visualizzazioni era salito a 3 miliardi.[3][4] Il grosso della visibilità ottenuta dal canale è data dalle notizie di cronaca nera e da video di disastri naturali che il canale acquista da emittenti locali.[5]
Quando l'emittente televisiva venne creata, nel 2005, ANO TV-Novosti ha investito 30 milioni di $ in costi di avviamento per stabilire la rete[8]. La metà del finanziamento della rete proveniva dal governo russo; l'altra metà proveniva dalle banche commerciali di proprietà del Cremlino, su richiesta dello stesso governo.[9] Il suo finanziamento annuale è aumentato da circa 80 milioni di $ milioni nel 2007 a 380 milioni di $ nel 2011, ma è stato ridotto a 300 milioni di $ nel 2012.[10] Il 30 ottobre 2012, il presidente russo Vladimir Putin ha vietato la riduzione dei finanziamenti pubblici per RT.[11][12]
Ogni anno dal 2007 la piattaforma riceve mediamente circa 300 milioni di $ per il mantenimento.[13][14][15][16][17]
Nel settembre del 2017, RT America ha ricevuto l'obbligo di registrarsi come "agente straniero" presso il Dipartimento della giustizia degli Stati Uniti d'America secondo la legge detta "Foreign Agents Registration Act". In forza di ciò RT deve fornire informazioni sulle sue finanze al governo statunitense.[18]
Controversie
Propaganda politica
Russia Today è stato definito come un outlet di propaganda[19] per il governo russo[20][21][22] e la sua politica estera[20][21][23] da una parte della stampa. È stato anche accusato di diffondere disinformazione dal Dipartimento di Stato americano[24]. Liz Wahl, una ex giornalista di RT America che ha annunciato in diretta le proprie dimissioni, ha sostenuto che Russia Today non sia una piattaforma imparziale ma che sia “una rete che insabbia le azioni di Putin”[25]; viceversa Abby Martin, un'altra giornalista presso RT, intervistata dalla CNN ha affermato che non c'è nessuna differenza tra RT ed i tradizionali media statunitensi, in quanto allo stesso modo raccontano la prospettiva dei loro rispettivi governi in politica estera.[26]
L'autorità di regolamentazione britannica Ofcom ha ammonito di voler applicare contro Russia Today delle sanzioni di legge a causa di ripetute accertate violazioni delle sue norme in materia di obbligo di imparzialità[27]. Secondo Aleksandr Lebedev questi avvisi sarebbero di minacce giudicate come un attacco contro la libertà di espressione.[28]
Secondo EUvsDisinfo del Servizio europeo per l'azione esterna RT e Sputnik non sarebbero organizzazioni operanti nel settore dei media, ma armi dell'inganno del Cremlino per condurre una guerra dell'informazione contro l'occidente.[29]
Russia Today assieme a Sputnik e ad altre agenzie dipendenti dal governo russo sono state accusate di aver tentato d'influenzare la campagna presidenziale francese del 2017 attraverso bufale (come quella di insinuare l'omosessualità del candidato Emmanuel Macron e il fatto che avesse un amante[30]) con il preciso scopo d'aiutare Marine Le Pen (in quanto dichiarata euroscettica, contraria alle sanzioni alla Russia e a favore dell'annessione russa della Crimea[31][32][33].)
Nel novembre 2017 il presidente del consiglio di amministrazione di Google, Eric Schmidt, ha dichiarato che RT e Sputnik verranno deindicizzati dalle Notizie del colosso di Mountain View a causa della propaganda perpetrata con messaggi «ripetitivi, falsi o strumentalizzabili».[34]
Conseguentemente a questa invasione molti giornalisti occidentali, che lavoravano per RT si sono dimessi dall'impiego con RT.[50]
Riferimenti normativi
Decisione (PESC) 2022/351 del Consiglio del 1º marzo 2022 che modifica la decisione 2014/512/PESC concernente misure restrittive in considerazione delle azioni della Russia che destabilizzano la situazione in Ucraina.
Regolamento (UE) 2022/350, su eur-lex.europa.eu. del Consiglio del 1º marzo 2022 che modifica il regolamento (UE) n. 833/2014 concernente misure restrittive in considerazione delle azioni della Russia che destabilizzano la situazione in Ucraina.
^Wayback Machine (PDF), su reutersinstitute.politics.ox.ac.uk, 8 luglio 2007. URL consultato il 2 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2007).