Scuola d'arte di Dakar
L'Ecole nationale des Arts di Dakar è la principale accademia d'arte senegalese. Storia della nascita dell'accademia d'arte di DakarIl Conservatorio di Dakar viene fondato nel 1948 e trasformato nel 1958 nella Maison des Arts du Mali. Nel 1959 il pittore Iba N'Diaye apre un dipartimento d'arte e nel 1960 – al ritorno dal suo soggiorno in Francia – il pittore Papa Ibra Tall fonda il dipartimento di ricerca. Nel 1960 la Maison des Arts diviene Ecole des Arts du Sénégal ed è strutturata in linea con il pensiero del presidente Léopold Sédar Senghor, in due dipartimenti, capaci di conciliare il dualismo della visione del presidente, caratterizzata simultaneamente da tradizione e apertura. La scuola permette dunque l'accesso all'estetica africana e allo stesso tempo alle tecniche e ai soggetti convenzionali occidentali[1]. La scuola è sotto la direzione dei pittori Iba N'Diaye (incaricato del dipartimento arti visive - Arts Plastiques) e Papa Ibra Tall (responsabile del dipartimento Recherches Plastiques Nègres). Il dipartimento d'arte, diretto da Iba N'Diaye è strutturato sul modello francese e prevede un programma tradizionale; la pittura e la scultura vengono insegnate attraverso la copia dal vero, lo studio dell'anatomia, della prospettiva e della storia dell'arte classica e moderna, in particolare occidentale. Il dipartimento di ricerca, diretto da Papa Ibra Tall, propone invece un apprendimento più informale e sperimentale dell'arte, con ricerche per esempio sul folklore, sugli strumenti musicali tradizionali e sui materiali africani; gli insegnanti devono incoraggiare e guidare con consigli l'espressione libera ed autonoma degli studenti. Nel 1960-61 Pierre Lods, fondatore del Scuola d’arte di Poto-Poto, accetta l'invito di Léopold Sédar Senghor a collaborare con Papa Ibra Tall; nonostante il comune interesse dei due insegnanti per l'intuizione, l'inconscio e la spontaneità, ci sono dei contrasti, e Papa Ibra Tall lascia il dipartimento di ricerca per dirigere autonomamente il laboratorio di arti tessili. Questo lavoratorio nel 1965 viene trasferito nella città di Thiès e nel 1966 diventa la manifattura tessile nazionale)Manufacture Nationale de Tapisserie) che a sua volta nel 1973 diviene una struttura pubblica a carattere commerciale ed industriale con il nome di Manufactures Sénégalaises des Arts Décoratifs (MSAD)[2]. La scuola d'arte di Dakar ha un peso fondamentale nella preparazione delle nuove generazioni di artisti ed in particolare il dipartimento di ricerca è uno strumento di diffusione del pensiero del presidente Senghor. Tra gli artisti formati alla scuola d'arte numerosi aderiscono ai principi dell'École de Dakar, tra i quali: Souleymane Keïta (1947), Amadou Seck (1950), Philippe Sène (1945) e Cherif Thiam (1951). Nel 1972 l’Ecole des Arts du Sénégal (EAS) viene sostituita dall’Institut National des Arts du Sénégal (INAS) che comprende la scuola di architettura, il conservatorio e l’Ecole des Beaux Arts (suddivisa a sua volta nel dipartimento d'arte e nel dipartimento di educazione artistica). Nel 1979 l’Ecole des Beaux Arts diviene Ecole Nationale des Beaux-Arts (ENBA). Nel 1979 viene anche creata l’Ecole Nationale Superieure d'Education Artistique (ENSEA) per la formazione dei professori di educazione artistica[3]. Note
Bibliografia
Voci correlateCollegamenti esterni
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