Talento precoce,[4][5][6] è considerato un portiere molto reattivo[7][8] e sicuro.[4][5] Il suo punto debole, ammesso anche dal giocatore stesso, sono le uscite alte.[8]
Carriera
Club
Inizi, Giovanili e Udinese
Cresciuto nel settore giovanile del Remanzacco Calcio, nel 2007 passa al settore giovanile dell'Udinese.
Nella stagione 2013-2014 viene aggregato in prima squadra.[9] Primo giocatore friulano a indossare la maglia bianconera dieci anni dopo Fabio Rossitto,[10][11] ha esordito in Serie A il 1º febbraio 2014, a 17 anni, in Bologna-Udinese (0-2) della 22ª giornata di campionato a causa di un infortunio del portiere titolare Željko Brkić.[12] A seguito di prestazioni convincenti, mantiene il posto anche quando Brkić recupera dall'infortunio,[4][5] venendo annoverato tra i giovani più promettenti della sua generazione;[7][13] nell'estate successiva l'Atlético Madrid si interessa all'acquisto del giocatore,[6] ma Scuffet rifiuta la cessione preferendo rimanere a Udine per completare la sua crescita.[8]
Nella stagione successiva debutta in Coppa Italia il 24 agosto 2014 contro la Ternana (5-1).[14] Tuttavia, a partire dalla prima giornata di campionato, il nuovo allenatore Andrea Stramaccioni gli preferisce Orestīs Karnezīs, portiere della nazionale greca proveniente dal Granada.[15] Le buone prestazioni del portiere greco fanno perdere a Scuffet il posto da titolare,[8][12][16] che conclude la stagione con cinque presenze tra campionato e Coppa Italia.
Prestito al Como
Il 6 agosto 2015 passa in prestito al Como, squadra neopromossa in Serie B.[17] Esordisce il 12 settembre, alla seconda giornata, nella partita persa 2-1 in casa contro il Livorno. Viene schierato come titolare ottenendo 35 presenze, ma la stagione termina con la retrocessione del Como in Lega Pro come ultimo in classifica.[18]
Ritorno all'Udinese
Il 1º luglio 2016 fa ritorno all'Udinese, dove ricopre nuovamente il ruolo di secondo dietro Karnezīs. Effettua il suo debutto stagionale il 12 marzo 2017, alla 28ª giornata, quando subentra a Karnezīs nel finale del secondo tempo della partita in trasferta vinta 3-1 contro il Pescara. Conclude la stagione con 6 presenze in campionato.
All'inizio della stagione 2017-2018 viene designato come portiere titolare, ma dopo alcune prestazioni poco convincenti viene sostituito dopo sole cinque partite dal portiere argentino Albano Bizzarri, arrivato in estate inizialmente per fargli da secondo.[8] Nel seguito della stagione Scuffet non riuscirà a ribaltare nuovamente le gerarchie,[12] e terminerà anche questo campionato con sei presenze.
Per la stagione 2018-2019 l'Udinese acquista Juan Musso come nuovo portiere titolare, con l'intenzione di relegare nuovamente Scuffet nel ruolo di portiere di riserva. Invece, un infortunio dell'argentino offre al friulano la possibilità di mettersi alla prova nuovamente come primo portiere; Scuffet coglie l'occasione, inanellando una serie di prestazioni molto positive, e riuscendo così a mantenere la maglia da titolare.[6]Tuttavia, dopo il rientro di Musso, Scuffet non trova più spazio, anche per colpe delle ottime prestazioni del portiere argentino.[12]
Prestiti al Kasımpaşa e allo Spezia
Il 16 gennaio 2019 viene ceduto in prestito al club turco del Kasımpaşa fino al successivo 30 giugno.[19] Esordisce dal primo minuto nel match casalingo del 2 febbraio, incontro perso 3-1 contro il Sivasspor. Con la squadra turca disputa in totale 10 partite di Süper Lig, con 24 reti subite.
Il 1º luglio 2019 rientra a Udine visto il mancato rinnovo del prestito con il club turco. Durante il calciomercato estivo i friulani lo cedono in prestito allo Spezia, in Serie B.[20][21] Esordisce con i liguri il 13 settembre 2019 nella partita persa per 1-0 in casa del Pordenone[22][23] e a ottobre ottiene una maglia da titolare,[24] che mantiene fino alla fine della stagione, conclusa con la promozione in Serie A tramite i play-off.
Secondo ritorno all'Udinese
Nel calciomercato estivo del 2020 fa ritorno all'Udinese. Il 28 ottobre successivo torna a difendere i pali dei friulani, giocando da titolare la gara di Coppa Italia vinta 3-1 contro il Vicenza. Il 2 maggio 2021, a causa di una squalifica di Musso, torna a vestire la maglia dell'Udinese in Serie A nella partita contro la Juventus (finita 2-1 in favore dei piemontesi).[25]
APOEL
Il 30 agosto 2021 viene ceduto a titolo definitivo all'APOEL.[26][27] Dopo aver raccolto 24 presenze nel campionato cipriota, il 15 luglio 2022 rescinde il proprio contratto con la società.[28]
Il 14 luglio 2023 firma con il Cagliari, firmando un contratto fino al 30 giugno 2026 con opzione per un altro anno.[32][33] Inizialmente scelto come secondo di Boris Radunović, una serie di prestazioni negative del portiere serbo portano alla promozione di Scuffet a primo portiere, che esordisce con i sardi l'8 ottobre 2023, in occasione della sfida con la Roma valevole per l'ottava giornata della stagione 2023-2024[34][35]. Rimasto titolare per tutte le successive partite del campionato, Scuffet offre ottime prestazioni, contribuendo alla permanenza dei rossoblù in massima serie.[36]
Prestito al Napoli
Il 7 gennaio 2025 viene ceduto in prestito secco, fino al termine della stagione, al Napoli.[37][38]
Dal 10 al 12 marzo 2014 è convocato dal CT della nazionale ACesare Prandelli per uno stage organizzato allo scopo di visionare i giovani giocatori più interessanti del campionato,[42] venendo riconfermato per il raduno successivo del 14 e 15 aprile a Coverciano in vista del Mondiale.[43]
Il 31 maggio 2017 disputa un'amichevole non ufficiale con la nazionale maggiore, che nell'occasione batte San Marino per 8-0.[44] Viene in seguito convocato dal CT Ventura come terzo portiere per la partita contro il Liechtenstein valida per le qualificazioni al Mondiale 2018.[45]