Nella stagione 1974-1975 il L.R. Vicenza ottiene 21 punti con il quattordicesimo posto in graduatoria, scendendo in Serie B con la Ternana penultima a 19 punti ed il Varese con 17 punti. Lo scudetto è stato vinto dalla Juventus con 43 punti davanti al Napoli con 41 punti, terza la Roma con 39 punti.
Dopo venti anni consecutivi in Serie A il Vicenza retrocede in Serie B, eppure è stata una stagione che è iniziata bene per i biancorossi con 3 vittorie e 3 pareggi nelle prime 10 partite, ma in inverno il Vicenza cala a picco, poi arriva la vittoria sul Milan (2-0) del 2 marzo e pare un colpo di reni, che tante volte ha permesso alla squadra veneta di rimettere in sesto stagioni tribolate, invece la truppa di Ettore Puricelli ripiomba nel buio, e neppure l'esonero del tecnico uruguaiano, sostituito a cinque turni dal termine dal mai dimenticato Manlio Scopigno, che nel frattempo aveva vinto uno scudetto con il Cagliari, serve a rimettere in piedi la baracca, con l'inevitabile ritorno in Serie B. In Coppa Italia il L.R. Vicenza disputa il girone 1 di qualificazione vinto dall'Inter, che si aggiudica (1-2) lo scontro diretto.