Stadio della Liberazione
Lo stadio della Liberazione è uno stadio calcistico sito nel comune italiano di Omegna, nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola. Maggiore arena scoperta comunale, è di proprietà dell'amministrazione municipale; ospita le gare interne dell'Omegna, principale squadra di calcio del territorio, che ne assicura la gestione mediante un’apposita[1] convenzione pluriennale. StoriaLo stadio comunale venne edificato ai primi del XX secolo, in coincidenza con l'avvento della pratica calcistica in quel di Omegna[2]. La denominazione ufficiale venne fissata nel secondo dopoguerra; nel 1974 il piazzale antistante l’ingresso venne intitolato alla memoria del partigiano Pippo Coppo (1918-1974)[3] Complici gli anni di maggior successo per l'Omegna (a più riprese militante nei campionati prima di Serie C e poi di C2) tra il 1935 e il 1986 l'impianto venne ampliato e ammodernato, arrivando nel periodo di massimo splendore della società (1975-1986) a poter contenere fino a 4500 spettatori[4]. Il declino del club rossonero, culminato col fallimento del 1987 e i successivi due anni di inattività, coincisero invece col suo decadimento[5]: in particolare la tribuna centrale, lasciata priva di manutenzione dovette essere in gran parte interdetta al pubblico[6]. Anno dopo anno il decadimento ha bensì riguardato tutta la struttura, che per diversi anni è stata altresì priva di impianto di illuminazione (fatti salvi alcuni riflettori finalizzati all'operatività notturna dell'elisoccorso[7]); a quest'ultima pecca è stato posto rimedio tra gennaio e marzo 2021, con posa di quattro nuove torri faro a LED, tali da rendere nuovamente fruibile la struttura per manifestazioni sportive in notturna[8]. Dati essenzialiLo stadio fa parte del complesso polisportivo Giovani rossoneri, che include anche un campo da calcio in erba sintetica (75x39 metri) illuminato per gli allenamenti e tre campi da tennis in terra, indoor e outdoor[9] del circolo di tennis cittadino (Associazione Tennis Omegna). Il terreno di gioco è in erba naturale e misura 100x62 metri. Gli spalti (affacciati direttamente sui bordi del prato) constano di tre settori, tutti realizzati in muratura: sul lato ovest del campo sorgono la tribuna centrale coperta (inagibile dai primi anni ‘90) e una tribuna laterale coperta, mentre sul lato est vi è la gradinata scoperta. La capienza negli anni è stata più volte ridotta fino a 1500 posti. Note
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