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Teodoto di ChioTeodoto (in greco antico: Θεόδοτος?, Theódotos; Chio, ... – 43-42 a.C.) è stato un retore greco antico attivo nell'Egitto tolemaico sotto Tolomeo XII e Tolomeo XIII. BiografiaTeodoto nacque a Chio[1] (o Samo secondo Appiano di Alessandria)[2] e andò in Egitto come tutore di retorica del principe Tolomeo, figlio di Tolomeo XII Aulete.[3] Fu lui a convincere il sovrano a uccidere il generale romano Gneo Pompeo Magno nel settembre del 48 a.C. per cercare di guadagnare il favore del suo nemico Gaio Giulio Cesare, ottenendo però solo l'ira di quest'ultimo.[4] Durante la guerra civile alessandrina (48-47 a.C.) fuggì in Asia, dove morì tra il 43 e il 42 a.C. per mano del cesaricida in fuga Marco Giunio Bruto (per Appiano venne fatto crocifiggere da Gaio Cassio Longino).[5] Teodoto nella culturaTeodoto appare nell'opera teatrale Cesare e Cleopatra (scritto nel 1898 e pubblicato nel 1901) di George Bernard Shaw e nell'omonimo adattamento cinematografico (1945) è interpretato da Ernest Thesiger.[6] Nel film colossal Cleopatra (1963) Teodoto è interpretato da Herbert Berghof,[7] mentre nella miniserie del 1983 The Cleopatras da Graham Crowden.[8] Nella serie tv Roma, prodotta da HBO, BBC e Rai Fiction dal 2005 al 2007 appare nell'episodio Cesarione (stagione 1, episodio 8) ed è interpretato dall'attore David de Keyser.[9] Note
Bibliografia
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