La Thai League 1 (in thailandeseทยลีก) è la massima serie del campionato thailandese di calcio. È un torneo professionistico nato nel 2006, in precedenza la massima serie in Thailandia era la Kor Royal Cup, un campionato semi-professionistico.
La squadra vincitrice della Thai League 1 si qualifica alla fase a gruppi dell'AFC Champions League, la seconda e la terza classificata si qualificano alla fase preliminare della stessa AFC Champions League e la quarta alla Coppa dell'AFC. Le ultime tre squadre in classifica retrocedono in Thai League 2.
Storia
Prima della creazione della lega professionistica, la massima serie del campionato thailandese di calcio era la Kor Royal Cup (ถ้วย ก.), competizione semi-professionistica che fu disputata dal 1916 al 1995.
La lega professionistica venne formalmente creata nel 1996 dalla Federazione calcistica della Thailandia (FAT) con il nome Thailand Soccer League, che mantenne per le prime due edizioni. Alla prima stagione del 1996-1997 parteciparono 18 squadre e vi furono 6 retrocessioni. Nessuna nuova squadra fu ammessa alla seconda edizione del 1997 e le squadre divennero 12. Nel 1997 vi fu la prima edizione del campionato di seconda serie, la Thai Division 1 League, e alla fine della Thai Soccer League 1997 una squadra fu retrocessa e una fu ammessa allo spareggio con la seconda classificata della Thai Division 1 League. La terza edizione nel 1998 prese il nome Thai Premier League e mantenne il format dell'edizione precedente. L'ultima edizione con la denominazione Thai Premier League fu quella del 2000, nella quale non vi fu alcuna retrocessione diretta e l'ultima classificata fece uno spareggio con la prima classificata della Thai Division 1 League.
Con la successiva edizione del 2001-2002, il campionato prese il nome Thai League e le retrocessioni furono tre. Alla stagione 2002-2003 parteciparono 10 squadre, con una sola neo-promossa, e a fine anno furono due le retrocesse. Questa soluzione fu adottata anche per le successive edizioni della Thai League del 2003-2004 e del 2004-2005. Per l'edizione del 2006 il campionato fu ribattezzato Thailand Premier League e non vi furono retrocessioni per partire con 16 squadre nella Thai Premier League 2007, nella quale invece le squadre retrocesse furono 4, mentre l'anno dopo furono 3. Il format rimase uguale nel campionato 2009, che riprese il vecchio nome Thai Premier League e in quello successivo le ultime tre disputarono gli spareggi con le migliori della Thai Division 1 League. Al campionato 2011 furono di nuovo ammesse 18 squadre e vi furono tre retrocessioni dirette. Nella Thai Premier League 2013 una squadra fu squalificata e una sola retrocessa.
La Thai Premier League 2014 fu l'unica a cui parteciparono 20 squadre, 5 delle quali furono retrocesse. Nell'agosto di quell'anno scoppiò uno scandalo dopo le rivelazioni del calciatore ghanese Nikwei Issac, militante nella squadra di Thai Division 1 dell'Ayutthaya FC, secondo il quale molti giocatori africani in Thailandia erano stati truffati, non avevano soldi per lasciare il Paese ed erano costretti a prostituirsi con donne locali e a vendere droghe illegali per avere un permesso di soggiorno.[1] Nel 2015 si tornò con la formula a 18 squadre e due retrocessioni.
Il campionato 2016 fu il primo con la denominazione Thai League 1 e vide a fine stagione due retrocessioni, mentre nel 2017 le squadre retrocesse furono 3. Nel campionato 2018 le retrocessioni furono 5 e nel 2019 si tornò alla formula con 16 squadre e due retrocessioni. L'inizio e la fine del campionato successivo erano previsti nel 2020, ma a causa della pandemia di COVID-19 vi furono delle interruzioni e la stagione si protrasse fino al marzo del 2021; quell'anno furono 3 le squadre a retrocedere.