Nel 1996, agli ultimi anni delle scuole medie, all'età di 13 anni, Rob Hawkins, James Frost, Iwan Griffiths e Alex Pennie, formano una band chiamata in origine The White Rabbit. Quando entrerà a far parte della band Paul Mullen, la band cambierà il nome in quello attuale. Il gruppo firma un contratto con l'etichetta indipendente B-Unique Records e con la Epitaph Records.
Nel novembre del 2005 il gruppo pubblicò il primo singolo ufficiale (già registrato nel 2002) Recover, che riesce a vendere solamente 1500 copie in vinile. Altri due singoli (Raoul, Monster) si susseguono tra di loro, e in Gran Bretagna riscuotono successo, già prima dell'uscita del loro disco d'esordio.
Nel luglio del 2006 uscì il loro album d'esordio Not Accepted Anywhere, che scalò la classifica degli album britannica arrivando al terzo posto.[2] In Italia il loro successo approdò più tardi: i singoli Recover e Monster, usciranno nell'agosto del 2006, e il loro album a settembre. Divenuti noti in buona parte dei paesi dell'Europa occidentale, negli Stati Uniti e in Canada, tennero una serie di concerti che li portò ad avere successo oltreoceano. Nel settembre del 2006 pubblicarono l'EP dal vivo Live At The 100 Club, registrato al 100 Club di Londra. Alla fine dell'anno ricevettero una serie di candidature al Pop Factory Award come miglior band giovanile, miglior performance, miglior artista britannico e artista dell'anno 2006.[senza fonte]
Nel giugno del 2007, attraverso la loro pagina di MySpace, annunciarono di aver quasi terminato il loro secondo album, This Is a Fix, uscito poi nel 2008. Intanto il loro tastierista Alex Pennie annunciò l'intenzione di lasciare il gruppo.
Dopo la pubblicazione del terzo album Tear the Signs Down nel 2010, l'attività del gruppo si è arrestata.[3]