La serie è ambientata principalmente a Los Angeles, nel quartiere di West Hollywood. Nella realtà, per motivi tecnici, la maggior parte delle scene sia in interni che in esterni sono state girate a Vancouver in Canada.
In Italia la serie è stata trasmessa dal canale satellitare Jimmy con le prime quattro stagioni e da LA7 e La7d con la quinta e sesta stagione.
L'11 luglio 2017 Showtime ha confermato la produzione di una serie sequel, che vede il ritorno di alcune protagoniste tra cui Jennifer Beals (Bette), Kate Moennig (Shane) e Leisha Hailey (Alice).[2] La nuova serie, intitolata The L Word: Generation Q, ha debuttato nel dicembre 2019.[3]
Titolo
Il nome in codice del progetto era Earthlings, un raro termine usato nello slang per indicare le donne omosessuali[4].
L'uso contemporaneo del modo di dire "the L word" (in italiano"la parola che inizia con la L") per indicare una donna lesbica risale almeno al 1981, come testimonia lo spettacolo My Blue Heaven di Jane Chambers, in cui un personaggio balbetta: «Sei davvero ... the L-word? Signore Dio, non ne ho mai incontrata una prima.»[5].
Storicamente la frase "the L word" può essere trovata all'interno di una lettera scritta da Daphne du Maurier a Ellen Doubleday: «Per Dio e per Cristo, se qualcuno dovesse chiamare l'amore con quella parola poco attraente che inizia per 'L', mi strapperei le budella di fuori» (Daphne du Maurier, autrice di Rebecca, la prima moglie e di altre opere, era profondamente combattuta dalla sua attrazione e passione non corrisposta per la Doubleday, come sarebbe stata successivamente anche nella sua relazione con Gertrude Lawrence)[6].
I titoli di tutte le puntate iniziano con la lettera "L", ad eccezione dell'episodio pilota.
Trama
Le vicende corrono intorno a un gruppo di donne, lesbiche e non, tutte con storie e caratteristiche diverse l'una dall'altra. All'interno del cast originario, ad esempio, troviamo la "femmina alfa" Bette (Jennifer Beals), la compagna fedele Tina (Laurel Holloman), la sciupafemmine Shane (Katherine Moennig), l'eterosessuale che scopre la propria omosessualità in età adulta: Jennifer "Jenny" Schecter (Mia Kirshner), la sportiva professionista che ha paura di rivelarsi, Dana (Erin Daniels) e la giornalista bisessuale Alice (Leisha Hailey).
Il telefilm è un vero misto di storie che si intrecciano tra di loro; racconta in maniera chiara un punto di vista sull'universo omosessuale al femminile: dalla convivenza all'inseminazione artificiale, dalla dichiarazione della propria omosessualità (coming out) alle relazioni familiari.