Fu inizialmente autore teatrale, sue le commedie Santa canaglia e Valse bleue. Si avvicinò subito al cinema, e iniziò la sua carriera alla Pasquali Film, dove lavorò fino al 1916. Fu prevalentemente regista e nei pochi film come attore, come Il carabiniere e I promessi sposi del 1913, usò lo pseudonimoUgo Pardi.
Assieme all'attività di attore-regista svolse anche quella di giornalista cinematografico per alcune riviste (La Vita Cinematografica, Corriere Cinematografico), e quella di insegnante all'Accademia d'Arte Muta di Genova, scuola di recitazione fondata e diretta dalla sorella Clelia, anch'ella attrice, nota con il nome d'arte Paula Grey.