Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Unione Sportiva Livorno nelle competizioni ufficiali della stagione 1940-1941.
Stagione
Dopo la pronta risalita nella massima serie, nella stagione 1940-1941 la Serie A è un bene prezioso per Livorno, che va difeso a qualunque costo. La panca viene riaffidata al magiaro József Viola, coadiuvato da Renato Nigiotti. Nel campionato la squadra gioca bene e diverte i tifosi, dopo aver battuto il Bari alla 18ª giornata si trova in quinta posizione di classifica. Poi arriva un improvviso crollo e l'undici amaranto sprofonda in zona retrocessione. Ci vuole un'impennata di orgoglio per non rovinare tutto, la svolta arriva alla penultima giornata con il (6-1) alla Roma, che permette al Livorno di affrontare serenamente l'ostacolo Torino all'ultima di campionato. Gli amaranto si piazzano in tredicesima posizione con 28 punti. Lo scudetto è stato vinto dal Bologna con 39 punti, seconda l'Ambrosiana-Inter con 35 punti, terzi Milan e Fiorentina con 34 punti.
Carlo Fontanelli, La vendetta emiliana - I campionati italiani della stagione 1940-41, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l., settembre 2004.
Carlo Fontanelli, Paolo Nacarlo e Fabio Discalzi, Livornocento...un secolo di passione amaranto, Empoli (Fi), Geo Edizioni S.r.l., 2015, p. 54-318-319.