La Val d'Enza è una valle italiana formata dal torrente Enza che nasce ai piedi del Monte Palerà in provincia di Massa e Carrara e poi entra in Emilia-Romagna marcando il confine tra le province di Parma e Reggio Emilia. A 93 km dalla sorgente sfocia nel Po, nei pressi di Brescello. Il termine è riferito usualmente a tutta la vallata ma in particolare il primo tratto Appenninico della vallata per le sue caratteristiche peculiari storiche, geologiche e fisico naturalistiche differenti dal restante tratto del fiume e della vallata, viene solitamente distinto con la denominazione di Alta Val d'Enza.
La Valdenza è composta da un tratto Montano (Alta Valdenza) ed un tratto in pianura, tronconi molto diversi tra loro sotto molti punti di vista.
La vallata è stata scelta in epoca recente per tracciare il confine tra le province di Parma e Reggio Emilia e per questo motivo i due versanti, omogenei per arte, cultura, tradizione, dialetto e storia, sono divisi tra le due province e perciò usufruiscono di una gestione amministrativa diversa pur mantenendo nelle comunità montane il punto di riferimento locale per quanto riguarda il tratto appenninico.
Alcuni dei maggiori borghi si trovano nel tratto inferiore, mentre nel superiore la zona resta a bassissima densità umana dove i borghi sono piccoli e rarefatti.
Castelli
Di rilievo storico ed architettonico sono i numerosi castelli risalenti almeno all'anno 1000 appartenuti a Matilde ed ai Canossiani.
Altro genere di rocca tipica della Val d'Enza è la casatorre, un piccolo forte costruito in pietra di fiume, robusto, fornito di cortile, acqua da un pozzo e che poteva ospitare uomini, mezzi e bestiame; queste costruzioni costituite da muri molto spessi con piccole finestre protette da inferriate e torri, che svettano sui maggiori rilievi lungo il crinale della vallata, contraddistinguono ancor oggi il panorama dei piccoli borghi nati e cresciuti attorno a queste rocche, spesso fondate originariamente da vassalli Matildici attorno all'anno 1000 e successivamente riadattate per tutto il medioevo.