Adolfo Dusi
Adolfo Dusi (Milano, 8 ottobre 1908 – 1984) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo mediano e mezzala. CarrieraIniziò la carriera agonistica al G.S. Officine Meccaniche di Milano, prima di passare nella stagione 1927-1928 all'US Milanese, dove ottenne il terzo posto del girone B della Prima Divisione. Dopo la fusione della Milanese con l'Inter[2], passa al Codogno e nel 1930 viene ingaggiato dalla Pro Patria, militante nella massima serie[3]. Con la formazione bustocca diventa subito titolare nel ruolo di centromediano[3], esordendo in Serie A nel derby vinto contro il Legnano[3]. Rimane a Busto Arsizio per quattro stagioni (tre di Serie A e una di Serie B), alternandosi nei ruoli di mediano, centromediano e mezzala[4]. Nel 1934 passa al Genova 1893, retrocesso per la prima volta nella sua storia in Serie B. Con i Grifoni riconquista immediatamente la massima serie, tuttavia non viene riconfermato e si trasferisce al Siena per un'ulteriore stagione nella serie cadetta. Nel 1936 viene ceduto al Messina[5], dove stabilisce il proprio record stagionale di marcature (6) giocando come centromediano. Nella stagione successiva è invece poco utilizzato (8 presenze e 2 reti)[6], e a fine anno scende di categoria per giocare nella Piacenza Sportiva, in Serie C[7]. Dopo una sola stagione in Emilia passa al Gruppo Sportivo Pirelli[8], sempre in Serie C. Vi rimane per tre stagioni (l'ultima da capitano[9]) prima che un grave infortunio lo costringa ad abbandonare l'attività. Dopo il ritiroRimane nell'orbita del gruppo Pirelli lavorandovi come operaio, e allena l'Olubra di Castel San Giovanni nel campionato di Serie C 1945-1946[10]. Il suo nome ritorna alla ribalta quando nell'estate del 1956 viene coinvolto nei fatti riguardanti la partita Genoa-SPAL[11]. Palmarès
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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