Aeroporto di Londra-City
L'Aeroporto di Londra-City (IATA: LCY, ICAO: EGLC) (in inglese: London City Airport) è uno dei sei principali aeroporti di Londra.[4] La capitale inglese è servita complessivamente da nove aeroporti, di cui cinque nelle immediate vicinanze: Gatwick, Heathrow, Luton, Southend, Stansted. Esso è situato a est dei Docklands, nel distretto di Newham, a 11 chilometri a est dalla Città.[2][3] StoriaIdeato nel 1981 per servire il distretto finanziario di Londra, l'aeroporto venne inaugurato nel 1987 dalla Regina Elisabetta II.[5] Dopo la morte della Principessa Diana nel 1997, girarono le voci che l'aeroporto sarebbe stato rinominato in memoria dell'amata Principessa del popolo. Cosa che alla fine non venne mai messa in atto. I passeggeri hanno accesso allo scalo tramite l'omonima stazione ferroviaria, servita dalla Docklands Light Railway, inaugurata nel 2005. L'aeroporto è raggiungibile anche tramite autobus con le linee 473 e 474 della Transport for London. Nel 2021 diviene il primo maggior scalo al mondo ad essere controllato tramite una torre di controllo remota: i controllori di volo sono ubicati in un ufficio appositamente costruito a Swanwick, un villaggio vicino a Southampton, e svolgono le loro operazioni tramite l'uso di telecamere e sensori che offrono una visione panoramica dell'aeroporto.[6] Dati tecniciLo scalo, progettato per operazioni di STOL, dispone di un'unica pista orientata 09/27 di 1.508 metri, in calcestruzzo scanalato e dotata di sistema PAPI. È il quinto aeroporto, per ordine d'importanza, della capitale britannica. Aerei certificati per operare voli commerciali di linea sull'aeroporto di Londra-City:[7]
Andamento del traffico passeggeriQuesto grafico non è disponibile a causa di un problema tecnico. Vedi la query Wikidata di origine.
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