Alan R. Moon lavorò come game designer a Avalon Hill, Parker Brothers e Ravensburger F.X. Schmid USA.[1] Il suo primo gioco fu Black Spy (Avalon Hill, 1981) ispirato al classico Hearts.[1] Con Airlines, pubblicato dalla casa editrice tedesca Abacus nel 1990, ottenne una certa popolarità.[1] Nello stesso anno fondò una propria azienda, White Wind, che la condusse fino al 1997.[1] Da quel momento, ritornò a pubblicare con Ravensburger e Days of Wonder.
Dal 2000, Moon è game designer freelance, con dozzine di prodotti da lui ideati.[1] Vinse due Spiel des Jahres, per Elfenland nel 1998 e per Ticket to Ride nel 2004 (con cui vinse anche altri riconoscimenti).[1]