Figlia del compositore di colonne sonore e direttore d'orchestra Carlo Rustichelli e sorella del compositore Paolo Rustichelli, iniziò già in gioventù la sua attività di cantante, partecipando a varietà televisivi e commedie musicali.[2]
Si fece conoscere con la sua versione della canzone Sinnò me moro, che apre il film Un maledetto imbroglio con la colonna sonora composta dal padre nel 1959: negli anni a venire il brano diventerà un classico della canzone italiana in romanesco, e verrà incisa da Lando Fiorini e Gabriella Ferri, che la registrerà dapprima in coppia con Luisa De Santis e in seguito da sola.[3]
In questo periodo incise anche il disco 45 giri Se è vero amore.
Ammalatasi di tumore morì a Roma, all'ospedale Sant'Eugenio, il 14 dicembre 2012 all'età di 69 anni.[4] È sepolta nel cimitero di Carpi, accanto al padre.[5]
Vita privata
Nel 1966 conobbe l'attore Walter Chiari, la coppia si sposò nel 1969 e l'anno successivo nacque il loro unico figlio Simone[4]; rimasero insieme fino al 1981[6]. La Chelli ebbe poi una relazione con il conte Riccardo Rocky Agusta[7] e in seguito si legò sentimentalmente a Pippo Baudo con cui rimase per sette anni.[8]