L'attrice raggiunge la notorietà nel 2001, grazie alla serie televisiva Smallville, in cui interpreta la parte di Chloe Sullivan, amica e confidente del giovane Clark Kent/Superman. Allison Mack ricopre il ruolo per dieci anni, diventando l'unico personaggio, oltre al protagonista, a comparire in tutte le stagioni della serie, sebbene nell'ultima sia solo un personaggio ricorrente e non un membro del cast fisso.[5][6]
Nel 2006 Mack doppia due personaggi dell'animazione: la sorella del protagonista in Ant Bully - Una vita da formica e Clea in un episodio di The Batman. Nel 2008 sperimenta per la prima volta la regia, dirigendo l'episodio di Smallville intitolato Potere. Nel 2009, con le colleghe Kristin Kreuk e Rose Bhura, apre la Parvati Creative Inc., una casa di produzione cinematografica, che lascia nel 2015.[7] Dal 2009, è parte della Iris Theatre Company.[8] Nel 2012 entra nel cast della serie Wilfred, in cui interpreta l'amata del protagonista, l'attore Elijah Wood.
Vita privata
Nel 2017 sposaNicki Clyne, solo per consentire all'attrice canadese la permanenza negli Stati Uniti.[9] Nel dicembre 2020 Mack chiede il divorzio.[10]
Procedimenti giudiziari
Nel 2018 l'attrice viene accusata di aver reclutato donne da destinare a condizioni di schiavitù sessuale per il sedicente guruKeith Raniere, per conto di un gruppo noto come D.O.S. ("Dominus Obsequious Sororium"), di cui farebbe parte come uno dei membri preminenti assieme a Nicki Clyne. Le donne sono anche marchiate a fuoco su idea della stessa Allison Mack con le iniziali "KR" come rito di iniziazione. In totale sono accusate sei persone: Raniere, Mack, Clyne e altre tre donne dirigenti del culto.[11][12][13] Questo gruppo costituirebbe la cerchia interna della psicosetta denominata NXIVM (pronuncia “Nexium”), ufficialmente presentata come un gruppo che vende corsi di auto-aiuto. La setta era stata fondata dallo stesso leader Raniere, un imprenditore accusato anche di violenza sessuale, pedofilia, racket, induzione alla prostituzione, prostituzione minorile, sfruttamento di lavoro coatto, estorsione, ostruzione alla giustizia, diffusione di pedopornografia. A NXIVM erano affiliate anche altre personalità come Linda Evans e l'ex collega di Mack in SmallvilleKristin Kreuk la frequentava, ma non subisce però accuse in quanto si era limitata a seguire alcuni corsi senza entrare come membro. Molte donne si sarebbero offerte, più o meno spontaneamente, al guru in cambio di favori e carriere nel mondo dello spettacolo, venendo poi soggiogate tramite lavaggio del cervello e utilizzate per lavoro non retribuito e soggette ad abusi sessuali, rituali sadomasochistici e maltrattamenti.[14] Raniere si definiva «attivista, scienziato, filosofo e, soprattutto, filantropo» e si faceva chiamare Vanguard (“avanguardia”), Master o Grandmaster e considerato dai discepoli «come una specie di divinità», arrivando a far credere agli adepti di avere dei poteri speciali. Anche la Mack avrebbe subito un pesante condizionamento, abusi sessuali e schiavitù come slave ma senza SSC, prima di accettare Raniere come maestro e divenire dopo un po' di tempo una dirigente della setta e "dominatrice".[15][16]
Il 21 aprile 2018 Mack viene arrestata con l'accusa di traffico sessuale, cospirazione e ricatto, ma viene rilasciata su cauzione di 5 milioni di dollari, con l'obbligo di residenza e con braccialetto elettronico nella casa dei genitori.[14] L'8 aprile 2019 si dichiara colpevole delle accuse di racket.[17] Dopo essersi dichiarata numerose volte innocente (parlando attraverso i suoi legali di consensualità e citando una precedente sentenza assolutoria nei confronti di Scientology), l'attrice, rischiando una pena fino a 20 anni, si dichiara colpevole (con gli altri imputati eccetto Raniere) chiedendo scusa alle vittime della setta, accettando un plea bargaining dal procuratore al fine di ottenere uno sconto di pena in quanto testimone dell'accusa assieme ad altre seguaci e alcuni uomini ex dirigenti, nel procedimento contro Keith Raniere, estradato dal Messico e da allora incarcerato per pericolo di fuga.[18][19] Raniere è stato condannato il 27 ottobre 2020 a 120 anni di carcere.[20]
Il 30 giugno 2021 Allison Mack viene condannata a 3 anni di reclusione e a una multa di 20 000 dollari[21][22] e il 13 settembre è tradotta al carcere federale di Dublin, nella contea di Alameda.[23] Nel luglio 2023 esce dalla prigione federale dopo aver scontato due anni di pena.[24]