In qualificazione viene eliminata la protagonista più attesa dai brasiliani: Fabiana Murer. La campionessa del mondo del 2011 cerca la qualificazione con un salto a 4,55 quando le altre hanno iniziato a 4,15. Risultato: tre errori e grande delusione per la trentacinquenne brasiliana, che disputa le sue ultime olimpiadi.
In finale tutte le migliori passano la prima misura (4,35) ed entrano in gara a 4,50. L'unica a passare anche questa prova è la greca Aikaterinī Stefanidī.
A 4,60 Jennifer Suhr (campionessa olimpica in carica) e Yarisley Silva (campionessa mondiale in carica e argento olimpico) commettono il loro primo errore. A 4,70 escono di gara.
La misura di 4,80 non basta per assegnare le medaglie: è la prima volta nella storia della specialità. Si contendono i tre gradini del podio quattro atlete: la sorprendente diciannovenne neozelandese Eliza McCartney, l'unica con un percorso netto, la Stefanidi (un errore a 4,80), Sandi Morris (due errori in totale) e l'australiana Alana Boyd (tre errori).
A 4,85 tutte sbagliano al primo tentativo. La Stefanidi e la Morris esultano alla seconda prova. Le altre due vengono eliminate.
Si passa a 4,90. Le due atlete rimaste sbagliano tutti i tre tentativi.
Si stila dunque la classifica finale. Stefanidi e Morris hanno valicato la misura precedente (4,85) entrambe al secondo tentativo. Hanno un errore in comune anche a 4,80 mentre la Morris ha commesso un errore a 4,70. Vince l'oro Ekaterini Stefanidi.
Tra McCartney e Boyd sale sul podio la prima perché la Boyd ha superato 4,80 solo al secondo tentativo.
Le misure della quarta (4,80) e della quinta e sesta classificata (4,70) sono le più alte di sempre per tali posizioni.
Risultati
Qualificazioni
Qualificazione: 4,60 (Q) o le migliori 12 misure (q).
record mondiale; record olimpico; record mondiale stagionale; record africano; record asiatico; record europeo; record nord-centroamericano e caraibico; record sudamericano; record oceaniano; record nazionale; record personale; record personale stagionale.
Note
^La Federatletica russa fu sospesa dalla Federazione mondiale per il noto caso doping.