Back to Basics Tour
Il Back To Basics Tour è una tournée mondiale intrapresa tra il 2006 e il 2008 dalla cantante statunitense Christina Aguilera a sostegno del suo terzo album in studio, Back to Basics (2006). Il Back To Basics Tour ha incassato solo negli Stati Uniti 32 milioni di dollari ed ha incassato in totale oltre 75 milioni di dollari in tutto il mondo, con oltre 80 spettacoli.[1] Informazioni sul tourIl tour partì da Sheffield (Regno Unito) il 17 novembre 2006, e Christina visitò dapprima l'Europa. Proseguì con concerti negli Stati Uniti e in Canada, per poi approdare in Asia. L'Aguilera si esibì per la prima volta in Cina, Corea del Sud, Thailandia e Filippine. Christina tenne nove concerti in Australia nel luglio 2007, dove il tour si concluse a Melbourne. Furono cancellati quattro concerti tra Australia e Nuova Zelanda. Il tour fu interrotto dopo le tappe australiane a causa della gravidanza della Aguilera. Riprese nell'ottobre 2008 dove giunse alla conclusione definitiva. Il pubblico più numeroso fu al concerto di Manila (Filippine), con oltre 40.000 spettatori. Il Back To Basics Tour fu il tour di un'artista femminile più proficuo del 2006-2007, superando anche la tournée mondiale The Beyonce Experience Tour di Beyoncé, guadagnando circa 100 milioni di dollari. Il direttore artistico del tour fu Jamie King, già al fianco di Christina per lo Stripped World Tour, nonché collaboratore di Madonna. Tra gli artisti che aprirono i concerti per Christina ci furono il DJ Bob Sinclar in Europa e le girlband Pussycat Dolls e Danity Kane in America. Sinossi del concertoIn ogni concerto, Christina cambia 13 abiti, tutti rigorosamente in stile rétro. Il concerto è diviso in tre sezioni più l'encore: Anni Venti, Duke Joint, Circus e l'Encore. Lo show si apre con un video di introduzione, al termine del quale Christina appare in scena in cima ad una mastodontica scala, con indosso un frac, una bombetta e un boa bianchi per eseguire Ain't No Other Man. Durante il brano è presente anche una band di fiati e i ballerini, anch'essi vestiti di bianco. Il secondo brano è Back in the Day, eseguito con immagini di cantanti jazz e soul sullo schermo, come per esempio Marvin Gaye, Louis Armstrong e John Coltrane. Seguono Understand e una versione salsa di Come on Over Baby (All I Want Is You). Un cambio d'abito e si passa alla performance di Slow Down Baby, per poi eseguire Still Dirty in abiti che ricordano l'era Stripped, mentre sullo schermo appaiono dei giornali con le scritte "Christina passa da sporca a pudica" e "Christina pulisce il suo atto". Il palco si trasforma poi in un Duke Joint anni quaranta, un sordido ritrovo per musicisti e ballerini. Dopo un erotico video interludio chiamato I Got Trouble, la Aguilera emerge per mezzo di un Lift sopra un pianoforte, con indosso un lungo soprabito rosso luccicante e cantando Makes Me Wanna Pray insieme a un coro gospel. Arriva poi una nuova versione di What a Girl Wants in chiave reggae. I ballerini scompaiono lasciando Christina sola sul palco per cantare uno dei brani più personali dell'album, Oh Mother, che chiude la sezione. Il terzo e ultimo atto comincia con veri e propri numeri da circo, con i ballerini vestiti da giocolieri, trampolieri, mangiatori di fuoco e trapeziste. Un ballerino in gilet sui trampoli recita in playback una suggestiva poesia ispirata all'arte circense, al termine della quale si assiste all'apparizione in scena della cantante, aggrappata al bersaglio per il tiro dei coltelli circondato da fuoco artificiale, con una tuba nera sulle ventitré, un gilet dorato, shorts neri e stivali altissimi. Scende dal bersaglio e canta Welcome, circondata dai ballerini, quindi si siede su un trapezio. Segue una nuova versione di Dirrty, con la Aguilera che cavalca un cavallino delle giostre. Comincia un coro ispirato ai militari mentre i ballerini maschi entrano in scena, per poi dare inizio alla performance di Candyman, caratterizzata da dei look stile anni '40 simili a quelli del video musicale. Durante Nasty Naughty Boy invece, l'artista mostra al pubblico le sue "fantasie S&M" insieme a un uomo prelevato dal pubblico e portato sul palco. Christina Aguilera interpreta poi in tutta la sua estensione vocale la ballata Hurt mentre dall'alto cala una mezzaluna di cartapesta pitturata con un volto in arte circense, mentre la Aguilera siede su una pedana da circo. Lady Marmalade, cantata in una vivace coreografia e scenografia tutta piume, cilindri, lustrini e paillettes, scatena la folla. Viene poi proiettato sui mega schermi un video dedicato ai fan sulla base di Thank You, versione scratch di Genie in a Bottle, che include pezzi tratti da tutti i video di Christina e dei filmati di suoi fan che a loro volta la ringraziano. L'encore comprende Beautiful, con la cantante da sola sul palco, e l'aggressiva Fighter per la quale invece viene raggiunta dai ballerini. Ad un vocalizzo della Aguilera, un'esplosione di coriandoli si riversa sul palcoscenico e lo show si conclude. Nelle date del 2008, la scaletta venne notevolmente ridotta ma nell'encore vennero aggiunte le performance di un remix di Genie a Bottle chiamato Genie 2.0 e di Keeps Gettin' Better. Queste ultime due erano eseguite con uno stile futuristico e svariate artwork della cantante sullo schermo. Inoltre, il palco venne ridotto e vennero eliminati alcuni oggetti di scena, così come vennero cambiati anche i costumi, tranne il primo. Curiosità
RegistrazioniLo spettacolare ed alto contenuto energetico show di Christina Aguilera è stato filmato a Sydney e Adelaide (Australia); assemblando il meglio dei due concerti si è ottenuto il DVD della durata di novanta minuti Back to Basics: Live and Down Under. Nel gennaio 2008, una versione accorciata del concerto fu trasmessa da T4 in Gran Bretagna, mentre negli Stati Uniti fu trasmesso da VH1 poco dopo. Lo show venne trasmesso in uno special televisivo da MTV anche in Italia. Oh Mother, il quarto singolo estratto da Back to Basics, fu usato per promuovere il DVD. Il canale musicale tedesco VIVA trasmise come videoclip la canzone live dal Back To Basics Tour. La RCA pubblicò la versione live di Dirrty per Yahoo Videos, mentre il canale televisivo VH1 mandò in onda Ain't No Other Man live. Scaletta del tour2006-2007Video Introduction: Intro/Back to Basics
Video Interlude: I Got Trouble
Enter the Circus (interlude)
Video Interlude: Thank You 2008Video Introduction: Intro/Back to Basics
Video interlude: I Got Trouble
Video Interlude: Thank You
Date del tour
Il Cast
Note
Altri progetti
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