La popolazione, in maggioranza serba o montenegrina, è suddivisa tra il 55% di religione serbo-ortodossa e il 45% di religione musulmana ed è concentrata per il 32% nel capoluogo (15.883 abitanti).
Bijelo Polje significa "campo bianco" nella lingua locale.
Storia
Bijelo Polje ha fatto parte dell'Impero ottomano fino alla sua liberazione operata da una forza multinazionale durante la prima guerra balcanica nel 1912. Durante la dominazione ottomana era conosciuta con il nome di Akovo.
Società
Evoluzione demografica
Nel 1991 la popolazione della municipalità era composta da: