Canadian-American Hockey League
La Canadian-American Hockey League, nota anche come Can-Am League, è stata una lega minore professionistica di hockey su ghiaccio che ha operato negli Stati Uniti e in Canada dal 1926 al 1936. È una diretta antenata della American Hockey League. StoriaNel corso dei primi dieci anni di vita il numero di squadre iscritte alla Can-Am League oscillò fra cinque e sei. Al termine della stagione 1935-1936 Boston si ritirò, facendo calare il numero di franchigie iscritte a quattro, Philadelphia, Providence, Springfield, e New Haven. A quel punto la C-AHL si unì alle quattro squadre rimaste della International Hockey League (Syracuse, Buffalo, Pittsburgh e Cleveland). Per unire le forze le due leghe crearono un campionato unico chiamato "International-American Hockey League" e suddiviso in due gironi separati, ognuno comprendente le squadre della IHL e della CAHL; le prime crearono la Western Division della I-AHL, mentre le squadre della Can-Am formarono la Eastern Division. I Buffalo Bisons, membri della IHL, dopo sole 11 partite della nuova stagione 1935-36 furono costretti alla chiusura riducendo il campionato della I-AHL a sole sette squadre fino al campionato 1938-39. Con un incontro svoltosi a New York il 28 giugno 1938, le due leghe si fusero formalmente insieme sotto il nome di I-AHL. Dalla Eastern Amateur Hockey League in sostituzione dei Bisons dalla stagione successiva si aggiunsero gli Hershey Bears.[1] Nel 1940 la lega mutò il proprio nome in "American Hockey League". Due franchigie ancora in attività nella AHL affondano le proprie radici nella Can-Am. I Connecticut Whale discendono dalla squadra dei Providence Reds, trasferitisi dapprima a Binghamton nel 1977 e successivamente ad Hartford nel 1997. I Peoria Rivermen invece risalgono agli Springfield Indians, trasferiti prima nel 1994 a Worcester e dal 2005 a Peoria. Squadre
Campioni
Note
Voci correlateCollegamenti esterni
Information related to Canadian-American Hockey League |