Carlo Gonzaga di Novellara (... – 1484/1518) è stato un nobile italiano, capostipite del ramo secondario dei "Gonzaga di Calabria Citra", derivato dai Gonzaga di Novellara e Bagnolo.
Biografia
Soprannominato "Creacolo", era il figlio naturale di Francesco I Gonzaga-Novellara,[1] signore di Novellara e di una donna napoletana.
Il padre lasciò Napoli per accompagnare in Francia la famiglia di Girolamo Sanseverino, principe di Bisignano, che venne giustiziato a seguito della congiura dei baroni. I Sanseverino, ritornati in possesso delle loro terre, ricompensarono Carlo dei favori avuti dal genitore donandogli la baronia di Santo Stefano e Prato, nel territorio di San Marco in Calabria,[2] dove fissò la sua dimora.
Discendenza
Carlo sposò Filippa (Giulia), figlia del barone Valentoni di San Marco, ed ebbero tre figli:[3]
- Lancellotto, giurista e avvocato del principe di Bisignano a Napoli;
- Domenico detto "Minicuccio", governatore dei feudi della famiglia Sanseverino. Sposò Sveva Frassìa, baronessa di San Giorgio;
- Francesco.
Ascendenza
Note
Bibliografia
- Pompeo Litta, I Gonzaga di Mantova, Milano, 1835.
- Vincenzo Davolio, Memorie storiche di Novellara e de' suoi principi, Novellara, 1825.
Voci correlate