Caroiba[1] (in croato Karojba; in italiano anche Caroiba del Subiente) è un comune croato di 1.442 abitanti dell'Istria centrale.
Monumenti e luoghi d'interesse
Nella località di Raccotole (Rakotule), nei pressi del cimitero, si trova una piccola chiesa romanica intitolata a San Nicola, fatta realizzare nel XIV secolo dalla famiglia patrizia veneziana dei Barbo, al cui interno si conserva un notevole ciclo pittorico sulla vita del santo che è stato attribuito a un artista di tradizione giottesca.[2]
Società
Etnie e minoranze straniere
Secondo il discusso censimento austriaco del 1910, la popolazione di Caroiba era così distribuita secondo lingua d'uso:
Censimento 1910
Paese
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italiani
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croati
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Caroiba
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20
|
578
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Novacco di Montona
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2
|
836
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Raccottole
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5
|
344
|
La presenza autoctona di italiani
È presente una piccola comunità di italiani autoctoni che rappresentano una minoranza residuale di quelle popolazioni italofone che abitarono per secoli la penisola dell'Istria e le coste e le isole del Quarnaro e della Dalmazia, territori che appartennero alla Repubblica di Venezia. La presenza degli italiani a Caroiba è drasticamente diminuita in seguito all'esodo giuliano dalmata, che avvenne dopo la seconda guerra mondiale e che fu anche cagionato dai "massacri delle foibe".
Lingue e dialetti
Località
Il comune è diviso in 4 insediamenti (naselja), con capoluogo in Caroiba, che conta 399 abitanti (2011):
- Caroiba (Karojba), sede comunale
- Novacco di Montona (Motovunski Novaki)
- Raccotole di Montona (Rakotule)
- Scropetti (Škropeti)
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni